Si fa seria la situazione degli ulivi pugliesi, alle prese con una patologia dai contorni non ben definiti, ma comunque capace di mettere in forse la sopravvivenza delle piante. Il problema è rimbalzato sulle pagine dei quotidiani di questi giorni a iniziare dalla “Gazzetta del Mezzogiorno” del 25 ottobre con la richiesta che il senatore Dario Stefàno ha rivolto al Governo per sollecitare interventi contro questa patologia che interessa un'area di 80mila ettari nel Salento. Richiesta alla quale ha risposto il ministro Nunzia De Girolamo con l'invio di una task force di esperti per approfondire cause e rimedi della malattia degli ulivi. I dettagli si possono leggere il 29 ottobre sul “Corriere della Sera”. Contro il “male oscuro” degli ulivi si muove anche Bruxelles con il commissario alla Salute, Tonio Borg, che assicura l'attivazione di un fondo di emergenza, come si apprende il 31 ottobre dalla “Gazzetta del Mezzogiorno”. Sulla produzione di olio pesa poi la proliferazione della mosca dell'oliva favorita dalla stagione calda. La qualità della produzione, scrive così “Il Tempo” del 25 ottobre, non sarà delle migliori. Per l'olio ligure, scrive invece “Il Secolo XIX” del 29 ottobre, la stagione olivicola si presenta sotto buoni auspici, sebbene leggermente in ritardo. Restiamo in Liguria con decine di palme da abbattere a causa del punteruolo rosso, come riferisce con una breve notizia “La Stampa” del 31 ottobre.

Prezzi in discesa
I problemi continuano se si passa dall'olio al grano, ma in questo caso non sono le patologie a preoccupare, bensì l'andamento del mercato con prezzi in discesa, nonostante il buon andamento dell'export delle nostre paste. Una situazione questa che viene commentata il 30 ottobre sulle pagine de “Il Tempo”. Mercato in difficoltà anche per l'uva da tavola, scrive “La Gazzetta del Mezzogiorno” con i prezzi a picco a causa delle forti importazioni da Brasile, Grecia e Spagna.

Tra Imu e Sistri
Preoccupa l'andamento del mercato ma non meno le conseguenze sul mondo agricolo delle misure che il Governo va prendendo in questi tempi. Su tutte il paventato ritorno dell'Imu del quale fa cenno “Italia Oggi” il 25 ottobre. Allarme rientrato solo in parte dopo le dichiarazioni del ministro Nunzia De Girolamo, ma dalle pagine della “Gazzetta del Mezzogiornoci si interroga sul destino di questa tassa nel 2014. La risposta arriva il 31 ottobre da “Italia Oggi” che anticipa la proposta dell'esenzione permanente dall'Imu per i terreni agricoli. Sempre su “Italia Oggi” c'è la conferma che l'agricoltura non rientra negli obblighi previsti dal Sistri. Ancora più importante la decisione presa a Bruxelles in merito alla direttiva nitrati. Stando a quanto scrive in proposito “Il Sole 24 Ore” del 27 ottobre Bruxelles ha deciso di ritirare la procedura di infrazione contro l'Italia.

Zampe di gallina
Il mondo degli allevamenti, reduce dalla kermesse cremonese della Fiera internazionale del bovino da latte, fa i conti con il prossimo addio alle quote latte. Un evento che si verificherà nel 2015 e che porterà miglioramenti al settore, scrive “Avvenire” del 27 ottobre, ma al contempo nuovi problemi per il confronto sul mercato mondiale. Per i suini i problemi arrivano da sùbito con il crollo del prezzo di mercato che ha interrotto una breve parentesi di mercati positivi per questo settore. Se ne discute su “Il Giorno” del 27 ottobre, mentre “Repubblica” del 28 ottobre evita il tema dei mercati per dedicarsi alla recensione dell'ennesima guida agroalimentare, questa volta dedicata ai salumi. Curiosa infine la notizia pubblicata su “Il Sole 24 Ore” del 28 ottobre a proposito dell'export verso Oriente delle zampe di gallina. Per l'Italia uno scarto della macellazione e per il consumatore asiatico una leccornia da street food. Paese che vai...

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