L'ombra della Brexit sull'export italiano
Che cosa accadrà il giorno dopo l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea? Una ricerca Nomisma prova a fare il punto Leggi l'articolo completo: https://bit.ly/2DLrfM2 Servizio realizzato da: Tommaso Cinquemani In questo filmato: Denis Pantini, responsabile area agroalimentare Nomisma, Paolo De Castro, vicepresidente Commissione Agricoltura del Parlamento europeo e Luca Giavi, direttore del Consorzio di tutela del Prosecco "E' difficile oggi dire cosa potrebbe capitare, quello che si può dire è cosa conta oggi il Regno Unito per l'export agroalimentare italiano" ha affermato Denis Pantini. Campania, Veneto e Basilicata sono le tre regioni italiane che più risentirebbero di una uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea senza un accordo che permetta ai nostri prodotti agroalimentari di varcare i confini britannici senza dazi e altre barriere all'ingresso. Ma è tutto il sistema paese che risentirebbe di una separazione non consensuale tra Bruxelles e Londra. L'export made in Italy in Regno Unito pesa infatti per oltre 3 miliardi di euro. "Una hard Brexit comporterebbe difficoltà non solo a livello immediato, ma soprattutto in prospettiva guardando alla fine del principio della preferenza comunitaria", le parole di Paolo De Castro. Guarda gli altri video della playlist (2018 Notizie agricoltura - 2° semestre): https://bit.ly/2R9OLEW Tutti i video di AgroNotizie sono su: www.agronotizie.it/video-agricoltura/ Puoi seguirci anche su • www.facebook.com/AgroNotizie • twitter.com/AgroNotizie • www.instagram.com/agronotizie Su AgroNotizie trovi approfondimenti dedicati alle tecnologie per l'agroalimentare, dalla precision farming fino alle innovazioni introdotte dal mondo della ricerca. Online, le interviste, i fatti, gli appuntamenti, novità dalle aziende. -------------------------------------------------------- AgroNotizie è un sito del network di Image Line: www.imagelinenetwork.com -- Soundtrack - Intro-outro: Upbeat Corporate by Canoe_Music via EnvatoMarket-AudioJungle