Sono un hobbista con piante da frutta, olivi, viti e da alcuni anni uso dei prodotti antiparassitari da irrorare in inverno,prima della fioritura e dopo la fioritura:Coprantol+ Pirimor 17,5+ Zolfo B. Ilor in proporzione(600+200+200+20)/1hl. sono da mantenere o meglio modificare?

bonvite wrote:

Mah, che dire a fronte di una miscela, data al bruno, di rameico+aficida+antioidico+..?..(...ILOR so che era una tassa, ma non la trovo tra gli agrofarmaci )

A mio giudizio si tratta di una impostazione fitoiatrica molto ma molto superata e anche parecchio illogica:
- intanto a che pro un aficida in inverno? (e questo vale sostanzialmente anche per lo zolfo);
- parassiti animali e vegetali non sono gli stessi per tutte le piante (mica si può sparare una bomba chimica nel tentativo di ammazzare qualsiasi tipo di nemico che non si sa nemmeno se ci sia);
- gli interventi sono giustificati laddove ci siano ragionevoli rischi di malattia o attacchi di fitofagi (quali problemi si sono manifestati nelle precedenti annate o si riscontrano abitualmente nella tua zona?).

Io consiglierei innanzitutto un pochino di studio; per il momento mi limiterei a dare, tra i prodotti citati (suppongo già a disposizione) solo un rameico ai fruttiferi (in particolare drupacee). Sull'olivo non c'è bisogno, almeno in questo momento (salvo che non abbia la rogna e allora ha senso darlo dopo la potatura). La vite va difesa più avanti nei confronti soprattutto di peronospora e mal bianco. La difesa contro la ticchiolatura del melo (e pero) non si può spiegare in due righe.
Per i fitofagi non si possono dare suggerimenti generici né sono ammissibili trattamenti generici, ma vanno considerati separatamente (mosca olearia, cidie, afidi etc. etc.).

Ultimo commento: evitiamo di immettere nell'ambiente prodotti fitosanitari senza che ci sia comprovata necessità.
Alessandro

alessandro44 wrote: