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Discussioni generali

suino nero di calabria

Discussione avviata domenica 20 marzo 2011 - 19:07 • viste: 1955 • risposte: 4

suino nero di calabria

Scritto domenica 20 marzo 2011 - 20:07

Come fare a riconoscere l'originalità del Suino Nero Calabrese?

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RE: suino nero di calabria

Scritto lunedì 21 marzo 2011 - 09:50

peppone74 wrote:

Come fare a riconoscere l'originalità del Suino Nero Calabrese?

Per ottenere una I.G.P per quanto ne so ci si deve attenere strettamente al disciplinare di produzione, è un indicazione strettamente legata al territorio, si deve costituire un'associazione di produttori i cui punti fondamentali sono:

1. essere costituita con atto pubblico;
2. avere tra gli scopi sociali la registrazione del prodotto per il quale viene presentata la domanda, o aver assunto in assemblea la delibera di presentare istanza per la registrazione della DOP o IGP interessata dalla domanda;
3. essere espressione dei produttori e/o trasformatori ricadenti nel territorio delimitato;
4. contenere nell’atto costitutivo o nello statuto – fermo restando lo scopo sociale – la previsione che l’associazione non possa essere sciolta prima del raggiungimento dello scopo per il quale è stata costituita

informazioni più approfondite le trova su: http://www.agricolturaequalita.it/index.php?option=com_content&view=article&id=103&Itemid=115 (o su molti altri siti).

Se non sbaglio il problema principale dell'I.G.P è di riunire una certa percentuale di produttori in quest'associazione, e di fornire un certo quantitativo di prodotto come "prova".

Spero di essere stato utile.

Enzo

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RE: suino nero di calabria

Scritto martedì 22 marzo 2011 - 00:24

vienovieno wrote:

peppone74 wrote:
Come fare a riconoscere l'originalità del Suino Nero Calabrese?

Per ottenere una I.G.P per quanto ne so ci si deve attenere strettamente al disciplinare di produzione, è un indicazione strettamente legata al territorio, si deve costituire un'associazione di produttori i cui punti fondamentali sono:

1. essere costituita con atto pubblico;
2. avere tra gli scopi sociali la registrazione del prodotto per il quale viene presentata la domanda, o aver assunto in assemblea la delibera di presentare istanza per la registrazione della DOP o IGP interessata dalla domanda;
3. essere espressione dei produttori e/o trasformatori ricadenti nel territorio delimitato;
4. contenere nell’atto costitutivo o nello statuto – fermo restando lo scopo sociale – la previsione che l’associazione non possa essere sciolta prima del raggiungimento dello scopo per il quale è stata costituita

informazioni più approfondite le trova su: http://www.agricolturaequalita.it/index.php?option=com_content&view=article&id=103&Itemid=115 (o su molti altri siti).

Se non sbaglio il problema principale dell'I.G.P è di riunire una certa percentuale di produttori in quest'associazione, e di fornire un certo quantitativo di prodotto come "prova".

Spero di essere stato utile.

Enzo


Buona sera,
innanzitutto ringrazio delle informazioni date, purtroppo nelle mie zone non trovo collaborazione con gli altri produttori, e non so come fare, mi sà che a questo punto debbo mollare tutta la passione che ho su questo tipo di allevamento. Possibile che ci vogliano tutti questi requisiti?

Grazie

rispondi

RE: suino nero di calabria

Scritto martedì 22 marzo 2011 - 08:55

peppone74 wrote:

vienovieno wrote:
peppone74 wrote:
Come fare a riconoscere l'originalità del Suino Nero Calabrese?

Per ottenere una I.G.P per quanto ne so ci si deve attenere strettamente al disciplinare di produzione, è un indicazione strettamente legata al territorio, si deve costituire un'associazione di produttori i cui punti fondamentali sono:

1. essere costituita con atto pubblico;
2. avere tra gli scopi sociali la registrazione del prodotto per il quale viene presentata la domanda, o aver assunto in assemblea la delibera di presentare istanza per la registrazione della DOP o IGP interessata dalla domanda;
3. essere espressione dei produttori e/o trasformatori ricadenti nel territorio delimitato;
4. contenere nell’atto costitutivo o nello statuto – fermo restando lo scopo sociale – la previsione che l’associazione non possa essere sciolta prima del raggiungimento dello scopo per il quale è stata costituita

informazioni più approfondite le trova su: http://www.agricolturaequalita.it/index.php?option=com_content&view=article&id=103&Itemid=115 (o su molti altri siti).

Se non sbaglio il problema principale dell'I.G.P è di riunire una certa percentuale di produttori in quest'associazione, e di fornire un certo quantitativo di prodotto come "prova".

Spero di essere stato utile.

Enzo


Buona sera,
innanzitutto ringrazio delle informazioni date, purtroppo nelle mie zone non trovo collaborazione con gli altri produttori, e non so come fare, mi sà che a questo punto debbo mollare tutta la passione che ho su questo tipo di allevamento. Possibile che ci vogliano tutti questi requisiti?

Grazie

Purtroppo si, nella mia zona abbiamo lo stesso problema con il kiwi, siamo indietro almeno di trent'anni, è difficile far cambiare idea a persone che non ne hanno la minima intenzione, ma se non abbiamo fiducia noi produttori nell'agricoltura chi deve averne?

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RE: suino nero di calabria

Scritto mercoledì 23 marzo 2011 - 21:54

vienovieno wrote:

peppone74 wrote:
vienovieno wrote:
peppone74 wrote:
Come fare a riconoscere l'originalità del Suino Nero Calabrese?

Per ottenere una I.G.P per quanto ne so ci si deve attenere strettamente al disciplinare di produzione, è un indicazione strettamente legata al territorio, si deve costituire un'associazione di produttori i cui punti fondamentali sono:

1. essere costituita con atto pubblico;
2. avere tra gli scopi sociali la registrazione del prodotto per il quale viene presentata la domanda, o aver assunto in assemblea la delibera di presentare istanza per la registrazione della DOP o IGP interessata dalla domanda;
3. essere espressione dei produttori e/o trasformatori ricadenti nel territorio delimitato;
4. contenere nell’atto costitutivo o nello statuto – fermo restando lo scopo sociale – la previsione che l’associazione non possa essere sciolta prima del raggiungimento dello scopo per il quale è stata costituita

informazioni più approfondite le trova su: http://www.agricolturaequalita.it/index.php?option=com_content&view=article&id=103&Itemid=115 (o su molti altri siti).

Se non sbaglio il problema principale dell'I.G.P è di riunire una certa percentuale di produttori in quest'associazione, e di fornire un certo quantitativo di prodotto come "prova".

Spero di essere stato utile.

Enzo


Buona sera,
innanzitutto ringrazio delle informazioni date, purtroppo nelle mie zone non trovo collaborazione con gli altri produttori, e non so come fare, mi sà che a questo punto debbo mollare tutta la passione che ho su questo tipo di allevamento. Possibile che ci vogliano tutti questi requisiti?

Grazie

Purtroppo si, nella mia zona abbiamo lo stesso problema con il kiwi, siamo indietro almeno di trent'anni, è difficile far cambiare idea a persone che non ne hanno la minima intenzione, ma se non abbiamo fiducia noi produttori nell'agricoltura chi deve averne?

Grazie x le tue informazioni... Ti capisco! Non sò se è invidia. =ppure arretratezza... Pazienza...

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