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Discussioni generali

Il prezzo del grano duro è adeguato?

Discussione avviata martedì 8 dicembre 2009 - 12:10 • viste: 2325 • risposte: 5

Il prezzo del grano duro è adeguato?

Scritto martedì 8 dicembre 2009 - 12:10

Salve, il grano duro da me prodotto su quasi 4 ha, ha un costo di euro 24,33 al q.le. Se lo vendo ora forse ne prenderò 18 al q.le. Che fare?

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RE: Il prezzo del grano duro è adeguato?

Scritto mercoledì 6 gennaio 2010 - 00:39

Tieni duro per qualche altra stagione che poi arriverà direttamente la Barilla a comprartelo....."il terreno".

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RE: Il prezzo del grano duro è adeguato?

Scritto giovedì 7 gennaio 2010 - 11:26

Speriamo!!!!!!
Se non sono indiscreto vorrei sapere quale è il ragionamento che ti fa pensare ciò...

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RE: Il prezzo del grano duro è adeguato?

Scritto giovedì 7 gennaio 2010 - 12:21

La riflessione parte purtroppo da una persona che è molto incazzata sull'argomento o lo è almeno quanto lei. Gli avvenimenti che mi fanno pensare ciò sono ad es. la Daewoo che affitta il Madagascar o heddafi che sbarca in una ex repubblica russa, i cinesi che acquisiscono enormi superfici in Africa. Questo link al sito di Beppe Grillo è il primo che mi è capitato per documentare la questione. Purtroppo il territorio italiano non si presta neanche più alle coltivazioni perchè se lo son mangiato in strade e cementificazione, resta però sempre un ottimo boccone per le speculazioni edilizie dove possono girare le enormi masse di denari riciclati. Mi sono fatto l'idea che la coltivazione del grano in Italia, per i nostri pastai è solo un optional costoso, nel mondo ci sono i messicani, gli argentini, i brasiliani ecc. che con un pugno di riso al giorno arricchiscono i loro padroni che poi possono tranquillamente venderci il prodotto a costi assurdi (il pellet da bruciare, scarto da lavorazione, vale intorno ai 25 euro al q.le) tutto ciò grazie agli accordi WTO che hanno permesso lo sfruttamento degli schiavi moderni da parte di altrettanti colonialisti molto benevoli (ci permettono di comperare la macchinina e di fare le ferie una volta l'anno, inoltre ci permettono di mandare le mogli a fare shopping con le carte di credito nel portafoglio) tutto a favore del benessere dei paesi sviluppati. Purtroppo però anche in questi, sta passando il vento della multinazionale che ha prodotto un apparente benessere dando lavoro per un certo periodo, spostandosi dove il costo della manovalanza nei paesi emergenti è ancora irrisorio, lasciandosi morti e disastri dove è appena passata. Si troverà quindi anche il nostro paese, anzi ci troveremo, senza neppure i soldi per acquistare le prime necessità e non sarà certo l'ulteriore indebitamento monetario che ci salverà, esso servirà solo ad aumentare l'arricchimento di chi ci presta il denaro; carta in cambio di lavoro e sudore quotidiano (sempre meno anche quello). Auguri a noi tutti!!!

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RE: Il prezzo del grano duro è adeguato?

Scritto giovedì 7 gennaio 2010 - 14:34

A quale scopo la Daewoo affitta il Madagascar o Gheddafi che sbarca in una ex repubblica russa, i cinesi che acquisiscono enormi superfici in Africa???

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RE: Il prezzo del grano duro è adeguato?

Scritto martedì 22 giugno 2010 - 12:13

erbaverde wrote:

Salve, il grano duro da me prodotto su quasi 4 ha, ha un costo di euro 24,33 al q.le. Se lo vendo ora forse ne prenderò 18 al q.le. Che fare?

Vien voglia di non fare più ninte... Tanto non ci si guadagna niente e non stiamo mica qui a perder tempo...

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