Buongiorno a tutti,
ho ereditato dei terreni da poco, ma purtroppo mi intendo molto poco di agricoltura.
Essi si trovano nella provincia di Bari e presentano due tipologie di coltivazioni:
- ulivi circa 10-15 quintali di olive all'anno);
- vigneti (circa 80 quintali di uva all'anno).
Mi chiedevo come poter gestire al meglio questi terreni, considerando che vivo molto lontano dagli stessi e non riuscirei a seguirli da vicino: in particolare vorrei capire da terzi, quindi da voi, quali potrebbero essere i costi (in linea di massima) per mantenere tali coltivazioni, quali potrebbero essere i profitti derivanti e quali i canali da utilizzare per vendere olive e uva.
Darli in gestione potrebbe essere una soluzione, ma avrei bisogno di sapere almeno l'ordine di grandezza dei costi e ricavi di questi terreni.
Grazie in anticipo per ogni vostra eventuale segnalazione e/o consiglio in merito.
Un saluto, Enzo.

Spero ti risponda un collega di Bari, che saprà orientarti meglio nei prezzi.
Invece voglio darti un consiglio, chiamiamolo economico: se non hai necessità di vendere, questa è la migliore forma d'inestimento! Cerca qualcuno, di tua fiducia, per gestire il terreno ed avrai la possibilità della provvista di olio e vino, anzi potrai fare i tuoi regali che saranno apprezzati sicuramente.
Se non trovi chi gestisce, prova con salariati: ci vorranno in tutto venti o trenta giornate lavorative (millecinquecento euro).
Comunque ho un amico, Preside di Facoltà Universitaria, che si diletta a coltivare la stessa tua proprietà ed abita a trecento chilometri! Magari gli dedica una settimana di ferie facendosi aiutare.
Vendendo potresti ricavare 25-30 mila euro: non so se cambieresti la tua vita.
Saluti.