cidie del castagno

Scritto giovedì 13 novembre 2008 - 20:27

Sono un castanicoltore dell'Appennino laziale, volevo iniziare un forum riguardo le cydie del castagno: cydia precoce, cydia intermedia e cydia tardiva.
Nel castagneto possono convivere diversi fitofgi ma i piu' dannosi sono le cydie, che in questi ultimi anni di siccita' sono aumentate di molto, facendo diminuire la produzione di marroni e aumentare il bacato.
Nelle numerose e-mail i miei interlocutori parlano di vari trattamenti: utilizzo di formulati basati su nematodi entomopatogeni (piccoli organismi) che spostandosi su terreno molto bagnato vanno alla ricerca delle larve degli insetti dannosi, nel nostro caso le cydie e vi penetrano attraverso le aperture naturali uccidendoli, oppure con trattamenti chimici tipo Calypso.
il problema principale è solo il bacato esistente, eliminarlo con una trincia... Bruciarlo...
... O farlo ritirare dalle varie cooperative, in questo modo le cydie che rimangono sul terreno diminuiscono.
Ultima domanda e forse più importante è: non tutti i produttori di castagne e marroni fanno i trattamenti, quindi siano esse biologiche o convenzionali sono inutili.

DomandaDomandaIdeaIdeaIdeaIdea

rispondi