ORTOFUZIO wrote:
L'utilizzo di tale prodotto per ripristinare carenze di calcio, utilizzato in miscela con altri formulati contenenti rame o zolfo o insetticidi vari a seconda delle necessità, è sicra come miscela o è sempre opportuno evitare di somministrare calcio anche in forma di chelato in combinazione con altri formulati?
In linea generale ci sono molte contro-indicazioni nel miscelare fertilizzanti e/o correttori fogliari in generale, in quanto tali prodotti a seconda del sistema produttivo e della società che li commercializza e/o produce hanno variabilità qualitative notevoli. Primo fra tutti il titolo di elemento nutritivo apportato, in quanto la legislazione sui fertilizzanti ammette tolleranze e impurezze che per gli agrofarmaci occorrebbero dossier di registrazione per ogni singolo componente. Secondo: la matrice cui l'elemento fertilizzante è legato: generalmente vi sono matrici umiche/organiche che già di loro interagisco con il "sistema pianta" in positivo (rigoglio) o in negativo (fitotossicità di varia intensità fino alla completa caduta foglie).
Veniamo al caso specifico, il chelato di calcio: non si deve miscelare con composti a base di rame in quanto il composto chelante trascina all'interno il rame e si creano problemi più o meno gravi di fitotossicità. Inoltre il pH di tali composti è superiore a 8 quindi è sconsigliato miscelare con la maggior parte degli agrofarmaci in quanto possono andare incontro a fenomeni di idrolisi alcalina ovvero il PRODOTTO NON FUNZIONA.
Sempre a disposizione per chiarimenti
Saluti