La descrizione non farebbe pensare a una batteriosi (ce n'è una piuttosto pericolosa da Pseudomonas syringae pv. syringae: il quadro però non è limitato a sole tacche necrotiche alle foglie; si osservno generalmente anche cancri sui rami e tronco con essudati, gomme, inoltre tacche vescicolose anche sui frutti). Ad ogni modo non sono possibili diagnosi serie sulla base di una sommaria descizione osservativa (andrebbe un po' meglio se ci fossero foto).
Anzichè trattare con antifungini vari che a nulla servono contro eventuali batteriosi (caso mai si potrebbe provare con attivatori delle difese della pianta come acibenzolar-S-metile), e men che meno se si trattasse di una virosi tipo Sharka o ACLV (ma anche qui non ci siamo tanto come quadro), ai primi sintomi porta un campione al Servizio Fitopatologico della tua Regione (poi magari si scopre che è una "normale " vaiolatura da corineo non trattata adeguatamente al momento giusto: caduta foglie. In questa fase fenologica il rame è utile anche come prevenzione contro la succitata batteriosi).