Legislation

L'agenda della riunione dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) sezione Legislation, che si terrà il 30 e il 31 gennaio, prevede votazioni su cinque proposte e nessuna prevede "non rinnovi" o "non approvazioni" di sostanze attive. Godiamoci questo evento più unico che raro!

Ecco l'agenda.

 

Votazioni

Antidoti agronomici ("safeners") e sinergisti (o agenti sinergizzanti)

La proposta definisce i requisiti per l'approvazione degli antidoti agronomici ("safeners") e sinergisti che spesso entrano nella composizione dei prodotti fitosanitari e definisce un programma di lavoro per la revisione graduale dei prodotti già sul mercato. Ne abbiamo parlato lo scorso 7 dicembre, precisando che non interessa i coadiuvanti che più avanti saranno oggetto di altro provvedimento.


Proteine idrolizzate

Per questo attrattivo molto utile in olivicoltura e non solo si prevede il rinnovo come sostanza attiva a basso rischio.

 

Urea

Il celebre fertilizzante è anche un prodotto fitosanitario utilizzato come fungicida contro i marciumi del legno e come attrattivo per la lotta ai ditteri, specialmente in olivicoltura. Anche per l'urea si propone il rinnovo come sostanza attiva a basso rischio.

 

Trinexapac

Il prodotto è un fitoregolatore che inibisce la biosintesi dell'acido gibberellico riducendo l'altezza di cereali e altre colture seminate, prevenendone l'allettamento. La proposta prevede il rinnovo come sostanza attiva "normale".

 

Discussioni

Sono previste discussioni senza votazione su sei proposte: tre rinnovi (metconazole come candidato alla sostituzione, captano e metrafenone) e tre non rinnovi (dimetomorf, mepanipyrim e acibenzolar-S-methyl). Queste proposte andranno probabilmente in votazione nella prossima riunione della sezione "Legislation", prevista per il 20-21 marzo 2024.

 

Residues

L'agenda della riunione dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) sezione Residues, che si terrà l'1-2 febbraio, prevede votazioni su otto proposte di variazione dei limiti massimi di residui sulle derrate alimentari per 21 sostanze attive (elencate in ordine alfabetico) e loro composti correlati: benomyl, benzovindiflupyr, carbendazim, chlorantraniliprole, deltamethrin, disodium phosphonates, dithianon, emamectin, fenazaquin, fosetyl-Al, mandipropamid, mepiquat, metalaxyl, potassium phosphonates, propamocarb, prothioconazole, quinclorac, spiromesifen, thiabendazole, thiophanate-methyl, trifloxystrobin, triflumuron.

 

Le voci sottolineate riguardano principi attivi non approvati per i quali si prevede l'abbassamento degli Mrl al limite inferiore di determinazione analitica per tutte le derrate alimentari o quasi, a meno che non siano mantenuti dei valori Codex o delle import tolerances. Saremo più precisi quando le proposte votate saranno disponibili.

 

Sono anche previste discussioni senza votazione per sei proposte riguardanti 7 sostanze attive (cyproconazole, fenbuconazole, napropamide, penconazole, pyridaben, spirodiclofen, tebufenpyrad), due gruppi di sostanze attive (cipermetrine e ditiocarbammati) e su come considerare i residui sulle foglie di ravanello, nuova derrata alimentare giunta alla ribalta qualche anno fa.

 

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

Sito della commissione Ue sulle riunioni dei comitati