"Per questo noi diciamo basta", spiega ad AgroNotizie Valerio Vinotti, seed asset manager mais di Syngenta, durante la tappa di Cavallerleone (Cuneo) di Mais in Italy Days 2017, il tour organizzato per far conoscere agli agricoltori i migliori prodotti e le migliori sementi di Syngenta e per favorire una condivisione di competenze.
"La coltura del mais non può continuare ad essere in contrazione in termini di superfici. Dobbiamo provare a fare qualcosa. Per questo Syngenta, con il progetto Mais in Italy, ha deciso di proporsi come catalizzatore di vari soggetti, pubblici e privati, con l'obiettivo di rilanciare insieme la maiscoltura italiana".
Mais in Italy è un progetto nazionale che Syngenta sta promuovendo tra le aziende agricole (oggi sono più di cento quelle aderenti) che supporta non solo con le sementi e i prodotti per la difesa, ma anche con assistenza agronomica e digitale. Da quest'anno è infatti attivo Opti-Mais, l'applicazione che permette di gestire e programmare tutte le operazioni colturali, ottimizzando la gestione agronomica per produrre di più con meno.
Mais in Italy si fonda su quattro pilastri che rappresentano le maggiori criticità della maiscoltura italiana.
Incremento della produttività della stalla. Il mais è a fondamento di una parte importante del made in Italy agroalimentare. Per questo la sua difesa è cruciale. Syngenta ha messo a punto gli ibridi di mais Powercell che "migliorano la qualità del trinciato in termini di contenuto e digeribilità dell'amido e di fibra", spiega Vinotti.
Uso efficiente dell'acqua. Il mais è una delle colture che maggiormente risente in termini di produttività e sanità della granella degli stress idrici. Per questo Syngenta, attraverso la genetica Artesian, ha messo a punto degli ibridi di mais in grado di mitigare gli effetti della scarsità di acqua, un fenomeno sempre più frequente anche nel Nord Italia.
Proprio quest'anno è stato lanciato SY Antex, l'ibrido da granella medio-tardivo dotato di radici profonde e robuste.
Gestione delle micotossine. "Da anni la maiscoltura italiana vive la problematica delle micotossine. Ci sono delle strategie per gestire questo problema e attraverso Mais in Italy noi portiamo in azienda le migliori competenze", spiega Vinotti.
Il tecnico Syngenta offre consulenze personalizzate all'azienda aderente relativamente a mezzi tecnici e pratiche agronomiche.
Utilizzo sostenibile degli agrofarmaci. Per difendere le piante dagli attacchi di insetti e malattie gli agrofarmaci sono essenziali. Per questo Syngenta offre un'ampia gamma di prodotti per la difesa, come Force Ultra, un insetticida pensato per il controllo della diabrotica e degli insetti terricoli.
Ma l'azienda pensa anche all'ambiente e alla sicurezza dell'operatore e in questo contesto ha lanciato le Linee guida per l'utilizzo sostenibile degli agrofarmaci, il progetto Operation Pollinator e la tecnologia Heliosec.