Un simposio internazionale, seguito da workshop tecnici: si svolgeranno rispettivamente a Gallipoli (LE) dal 21 al 22 ottobre ed a Locorotondo, presso il Crsfa dal 23 al 24 ottobre. Obiettivo: affrontare il problema Xylella fastidiosa, il cosiddetto "batterio killer" che ha già contaminato centinaia di migliaia di ulivi nel Salento e rappresenta una minaccia per l'Europa.
Lo annunciano l'Istituto di virologia vegetale del Cnr di Bari, il Dipartimento di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti dell'Università di Bari, il Centro di ricerca, sperimentazione e formazione "Basile Caramia", il Servizio fitosanitario regionale della Puglia.
Gallipoli è situata proprio nell'area dove per la prima volta fu segnalata la presenza del batterio.

Il simposio comprenderà, oltre alla sessione plenaria, un tour in campo e sessioni relative ad aspetti legislativi e pratici.
Il programma scientifico riporta i seguenti argomenti:
• sindrome del disseccamento rapido;
• epidemiologia, ecologia e gestione delle malattie correlate a X. fastidiosa;
X. fastidiosa in Puglia e implicazioni;
• attuali azioni di contenimento.

Il comitato scientifico è composto da
- G. Martelli
- A. Purcell
- R. Almeida
- D. Bosco
- J. Janse

Il comitato organizzativo:
- D. Boscia
- V. Savino
- F. Porcelli
- F. Nigro
- A. Guario
- B. Faraglia

La segreteria è affidata a M. Saponari; G. Loconsole; F. Palmisano (per informazioni: d.boscia@ba.ivv.cnr.it)