Si è conclusa il 25 aprile scorso la 12° edizione di Fiera agricola confermandosi tra le manifestazioni più importanti per il settore agricolo al Centro Sud. Lo conferma la presenza di espositori sempre più orientati sui settori tecnici e di tecnologia al servizio dell’agricoltura che hanno partecipato alla fiera suddivisa nelle aree tematiche di macchinari agricoli, zootecnica, energie rinnovabili ed enogastronomia.
“Sono molto soddisfatto di questa edizione. Per la prima volta Fiera agricola si è tenuta in un luogo diverso, in prossimità dell'uscita autostradale Caserta Sud e molto più vicino alla Reggia vanvitelliana - ha commentato Antimo Caturano, presidente A1 Expo, ente organizzatore di Fiera agricola -. In termini di affluenza abbiamo riconfermato gli ottimi numeri dell'edizione scorsa. Il livello qualitativo degli espositori è aumentato rispetto agli anni precedenti. Un bilancio più che positivo che riconferma Fiera agricola come evento imperdibile per il comparto e che ci spinge a fare sempre di più e sempre meglio per questo settore sul nostro territorio. Un grazie di cuore va al mio staff e a tutti gli espositori - ha concluso Caturano - senza i quali questo grande successo non sarebbe stato possibile”.
In occasione della manifestazione si è tenuta la Mostra nazionale della Bufala mediterranea italiana, a cura dell’Associazione nazionale allevatori specie bufalina, che ha visto sfilare una settantina di capi.
L’Osservatorio fitopatologico della Regione Campania e il Crea frutticoltura di Caserta hanno organizzato un momento di approfondimento dedicato alle fitopatie delle drupacee e al cancro del kiwi, Psa, in cui sono stati illustrati gli aggiornamenti per quanto riguarda i territori delle province di Caserta e Napoli da cui è emersa la necessità di tenere alta la guardia a difesa delle drupacee estive, degli agrumeti e dell’actinidia.
Gli strumenti finanziari dedicati alla filiera del latte sono stati al centro del seminario organizzato da Corrado Martinangelo, presidente nazionale di Agrocepi, a cui hanno partecipato Arturo Palomba e il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti, Luigi Fabozzi. In particolare, si è discusso del bando del ministero per Politiche agricole agroalimentari e forestali sui contratti di filiera, di prossima emanazione, e che porterà in dote 200 milioni di euro, inoltre focus sui premi per il latte di montagna e sul decreto per l’etichettatura con origine obbligatoria di tutti i prodotti lattiero caseari, che consente al consumatore di controllare la provenienza del latte.
Il prossimo appuntamento con Fiera agricola sarà nel 2018 con la 13° edizione.
“Sono molto soddisfatto di questa edizione. Per la prima volta Fiera agricola si è tenuta in un luogo diverso, in prossimità dell'uscita autostradale Caserta Sud e molto più vicino alla Reggia vanvitelliana - ha commentato Antimo Caturano, presidente A1 Expo, ente organizzatore di Fiera agricola -. In termini di affluenza abbiamo riconfermato gli ottimi numeri dell'edizione scorsa. Il livello qualitativo degli espositori è aumentato rispetto agli anni precedenti. Un bilancio più che positivo che riconferma Fiera agricola come evento imperdibile per il comparto e che ci spinge a fare sempre di più e sempre meglio per questo settore sul nostro territorio. Un grazie di cuore va al mio staff e a tutti gli espositori - ha concluso Caturano - senza i quali questo grande successo non sarebbe stato possibile”.
In occasione della manifestazione si è tenuta la Mostra nazionale della Bufala mediterranea italiana, a cura dell’Associazione nazionale allevatori specie bufalina, che ha visto sfilare una settantina di capi.
I convegni
Buone notizie arrivano dai convegni che si sono tenuti nelle giornate della manifestazione e che hanno registrato il tutto esaurito: la Mozzarella di bufala campana Dop potrebbe diventare un bene storico tutelato dal ministero dei Beni culturali ed entrare in un più forte circuito di valorizzazione, la Mela Annurca Campana Igp potrà incrementare notevolmente la produttività dei meleti (+10 tonnellate per ettaro), mentre sono maturi i tempi per un rilancio in Campania della coltura della canapa legata alla produzione di fibre tessili.L’Osservatorio fitopatologico della Regione Campania e il Crea frutticoltura di Caserta hanno organizzato un momento di approfondimento dedicato alle fitopatie delle drupacee e al cancro del kiwi, Psa, in cui sono stati illustrati gli aggiornamenti per quanto riguarda i territori delle province di Caserta e Napoli da cui è emersa la necessità di tenere alta la guardia a difesa delle drupacee estive, degli agrumeti e dell’actinidia.
Gli strumenti finanziari dedicati alla filiera del latte sono stati al centro del seminario organizzato da Corrado Martinangelo, presidente nazionale di Agrocepi, a cui hanno partecipato Arturo Palomba e il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti, Luigi Fabozzi. In particolare, si è discusso del bando del ministero per Politiche agricole agroalimentari e forestali sui contratti di filiera, di prossima emanazione, e che porterà in dote 200 milioni di euro, inoltre focus sui premi per il latte di montagna e sul decreto per l’etichettatura con origine obbligatoria di tutti i prodotti lattiero caseari, che consente al consumatore di controllare la provenienza del latte.
Il prossimo appuntamento con Fiera agricola sarà nel 2018 con la 13° edizione.
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Fonte: Agronotizie
