Grande successo di partecipazione per la premiére delle Giornate tecnico dimostrative 2015, tradizionale appuntamento con le attività di sperimentazione condotte da Sis, tenutasi ieri 19 maggio presso la sede di San Lazzaro di Savena (Bo) e, in questo primo appuntamento, riservata ai Consorzi agrari.

Oltre un centinaio tra  tecnici e operatori commerciali sono stati accompagnati da esperti Sis in visita ai campi sperimentali dell’azienda Idice, dove sono state apprezzate le novità del Programma cereali 2014/2015, con momenti di approfondimento sugli aspetti di tecnica agronomica, in collaborazione con aziende leader del settore della difesa e nutrizione delle piante.

Nel ringraziare tutti i collaboratori Sis per la perfetta riuscita della giornata, il neopresidente Mauro Tonello ha sottolineato come ci sia “un forte cambiamento del mercato e delle regole a livello europeo che pretende una sempre più alta specializzazione.
Ogni azienda richiede grani e frumenti particolari: vorrei rimarcare tra l’altro la nostra collaborazione con Italpizza che ha deciso di utilizzare la varietà Bologna per affermare la forte caratterizzazione italiana del suo prodotto.
Stiamo poi mettendo in piedi un’altra operazione di valore, quella della pasta fresca, anche qui con un orientamento verso sementi, semola, farina tutta italiana, che come abbiamo visto danno al consumatore, all’artigiano, all’industria risultati eccezionali
”.

Ma così come le varie paste esigono varietà specifiche di grano – ha continuato il presidente – anche per il mais esistono differenti tipologie e la soia ha richieste che vanno dai diversi colori al differente contenuto proteico e così via. Sis, con il suo apparato di tecnici di provato valore e senza eguali nel nostro settore, può fornire questa conoscenza professionale, anche attraverso i continui investimenti in innovazione e ricerca e la scelta di fondo di lavorare su filiere di qualità 100% autoctona. Il nostro messaggio è quello di una diversificazione dell’italianità del nostro prodotto che ci permetterà di accontentare tutte le richieste che ci arrivano”.

Fra i grani teneri, accanto alle varietà affermate del catalogo Sis tra cui ricordiamo oltre al Bologna - che oramai da 5 anni mantiene stabilmente la propria posizione di prima varietà coltivata in Italia – Palesio, Bramante e Akamar, sono state illustrati i più recenti Caravaggio, Tintoretto, Bellini e soprattutto Giorgione, la vera novità di quest’ anno.

Tra i duri, a fianco dei conosciuti e oramai acclamati Marco Aurelio, Cesare e Massimo Meridio, sono state illustrate le varietà più recenti, ma già protagoniste di accordi di filiera come Emilio Lepido, Furio Camillo ed Ovidio, oltre alla novità Tito Flavio.