Estate. Stagione soprattutto delle nottue delle colture orticole. In serra o in pieno campo, Spodoptera, Helicoverpa, Plusia e tanti altri lepidotteri fitofagi attaccano senza sosta le colture, spesso sovrapponendosi con i rispettivi cicli biologici e complicando molto i programmi di difesa. Programmi che devono tenere conto non solo dell'efficacia, ma anche dei problemi di resistenze e di residui alla raccolta.

In tal senso i prodotti a base di Bacillus thuringiensis possono prestarsi ottimamente per andare incontro a tutte le suddette esigenze, sia che si operi seguendo programmi di difesa biologica, sia integrata.
Fra questi spicca BioBit® DF di Sumitomo Chemical Italia, un formulato che contiene Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki, nel suo ceppo Abts 351.

BioBit® DF vanta un'etichetta estremamente ampia di possibili utilizzi, annoverando agrumi, vite, pomacee, drupacee, olivo e actinidia fra le colture frutticole, nonché tutte le colture orticole di pregio del panorama nazionale.

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Selettività e ampio spettro

A dosaggi variabili in funzione del target e della coltura, il prodotto si mostra efficace su un ampio spettro di fitofagi grazie alla sua spiccata attività per ingestione che si esalta ancor di più in presenza di larve particolarmente voraci di tessuti vegetali. Al contempo, grazie al suo meccanismo d'azione, specifico per i lepidotteri parassiti, BioBit® DF risulta anche selettivo nei confronti di numerosi insetti utili, contrastando la nascita di eventuali fenomeni di resistenza.

Inoltre, grazie all'intervallo di sicurezza pari a zero giorni, il prodotto può essere impiegato fino a ridosso della raccolta, apportando notevoli vantaggi soprattutto in colture i cui stacchi si mostrino scalari nel tempo.

Da un punto di vista applicativo, BioBit® DF è bene venga applicato nelle ore serali, lontano dai momenti della giornata a maggiore incidenza di raggi UV e acidificando eventualmente l'acqua in caso il pH fosse superiore a 7,5. Data la sua azione per ingestione, si raccomanda la buona copertura delle masse fogliari al fine di distribuire al meglio il prodotto.