I distretti del cibo si stanno facendo realtà: sono in arrivo investimenti per 90 milioni di euro, cofinanziati al 50% da fondi pubblici su otto contratti di distretto, ma è stato deciso anche un maggiore coordinamento tra la Consulta Nazionale dei Distretti del Cibo e il Masaf: una vera e propria Cabina di Regia. È quanto emerso il 14 luglio 2023 durante una importante riunione tenutasi nella sede del Ministero dell'Agricoltura a Roma e presieduta dal responsabile segreteria tecnica del ministro, Sergio Marchi, e coordinata dal capo Dipartimento Politiche Competitive della Qualità Agroalimentare, Massimo Scalera.

 

Dal punto vista tecnico operativo, la Cabina di Regia tra il Masaf e la Consulta monitorerà lo stato di avanzamento di realizzazione dei progetti del primo bando e semplificherà le procedure per il secondo bando.

 

Il dirigente Pietro Gasparri ha annunciato l'avvenuta firma di otto contratti relativi al primo avviso che sbloccheranno 45 milioni di euro di finanziamenti pubblici a fondo perduto e altrettanti 45 milioni di investimenti privati.

 

"È stata una giornata importante per affermare il ruolo positivo delle politiche distrettuali per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese. Il tavolo dei distretti del cibo, convocato il 14 luglio scorso dal Ministero dell'Agricoltura, sarà utile per rafforzare la collaborazione ed attivare sinergie tra le istituzioni pubbliche, la Consulta, le organizzazioni professionali agricole e sindacali e tutti i partecipanti" ha affermato il presidente della Consulta Nazionale del Distretti del Cibo, Angelo Barone, che ha sottolineato anche l'utilità delle politiche distrettuali "per affermare e promuovere la cultura del cibo di qualità che insieme al vino sono motore trainante del made in Italy nel mondo".

 

Alla riunione aveva partecipato anche il presidente della Commissione Agricoltura al Senato Luca Del Carlo il quale, nel sostenere il ruolo dei distretti, ha dato disponibilità di attivare audizioni in Commissione se dovessero rendersi necessari adeguamenti normativi sulle politiche distrettuali.

 

All'incontro erano intervenuti anche Alessandro Apolito (Coldiretti), Fabio Chessa, (Cia), Maria Grazia Bucarelli (Confagricoltura) e Giovanni Bernadini (Copagri). Per la Consulta, i componenti del Consiglio Gianpaolo Bilato, Fabio Fabbri, Luca Fabbri e Piermichele La Sala, gli ultimi due responsabili dei comitati Tecnico e Scientifico della Consulta.

 

Tutti gli intervenuti avevano espresso soddisfazione per impegno profuso dal Dipartimento per le Politiche Competitive della Qualità Agroalimentare, della Pesca e dell'Ippica per accelerare le procedure di sottoscrizione dei contratti del primo bando e dichiarato disponibilità e impegno per rafforzare il ruolo dei distretti del cibo per rafforzare le filiere produttive agroalimentari del nostro Paese.