La coltivazione del mais da trinciato in Italia riveste una primaria importanza negli areali maggiormente vocati sia per la produzione a destinazione d'uso zootecnico sia per il biogas, confermando investimenti in ettarato superiori al 40% della superficie complessiva destinata al cereale.
Gli andamenti climatici registrati negli ultimi anni hanno evidenziato in molti areali della Pianura padana le difficoltà nel mantenere stabilizzate le produzioni e le condizioni di sanità del mais.
La scelta di ibridi produttivi ma caratterizzati da elevata tolleranza alle malattie fungine della spiga e l'applicazione delle corrette agrotecniche, permettono di orientare il risultato finale nella giusta direzione.

Kws propone per il 2018 ideotipi di mais a prevalente attitudine da trinciato con elevato apporto di granella "sana" ed un corretto rapporto quantità e qualità di fibra strutturata per la massima efficienza di utilizzo del silomais.
 

Keravnos

Un trinciato di classe FAO 700 (135 giorni) molto vigoroso e di taglia alta con grande sezione fogliare, che si caratterizza per alti livelli produttivi ed eccezionale vigore di partenza in terreni tendenzialmente freddi. L'elevato rapporto spiga/pianta dovuto a spighe di notevoli dimensioni con numerosi ranghi, lo rendono indicato per la produzione di trinciato di alta qualità.
Ibrido raccomandato per le prime semine da trinciato ad investimenti contenuti per sfruttare al meglio la peculiarità della spiga flex e consigliato per destinazione zootecnica e/o biogas.
 

Keyannis

Un ibrido classe FAO 600 (130 giorni) della nuova genetica Kws a triplice attitudine, trinciato-pastone-granella indicato per prime e seconde semine. Pianta di taglia medio-alta e sana con ottima tolleranza alle malattie fogliari.
L'eccezionale tolleranza alle più diffuse malattie della spiga (fusaria-tossine) evidenziata in anni di testing, lo rendono fortemente adatto alla destinazione di granella e pastone per allevamenti che necessitano di assoluta sanità del prodotto.
 

Kefieros

Un FAO 500 grande produttore di trinciato e granella sana nella sua classe di maturità. Pianta medio-alta, bilanciata, con portamento eretto delle foglie che permette un buon passaggio di aria e luce anche nella parte basale dello stocco, migliorando l'efficienza fotosintetica ed una maggiore sanità della pianta.
Dotato di eccellente agronomia, risulta ideale per le prime semine con raccolta anticipata di trinciato e/o granella rispetto agli ibridi di piena stagione. Eccezionale il potenziale produttivo di trinciato espresso nelle seconde e terze semine.