Prezzi soddisfacenti per l’inizio della campagna estiva di pesche e albicocche. Ad affermalo Giancarlo Minguzzi, presidente dell’Op (Organizzazione di produttori) Minguzzi di Alfonsine (Ra) e presidente di Fruitimprese Emilia Romagna.

“La raccolta di pesche e nettarine al Sud è iniziata con due settimane di anticipo rispetto all’anno scorso e con prezzi simili, che inizialmente a campo aperto, a fine maggio 2015, si attestavano fra i 60-80 centesimo/chilogrammo alla produzione. Gli stessi prezzi si sono mantenuti fino alle partenze di inizio settimana grazie anche alla scarsa disponibilità di prodotto spagnolo. Disponibilità che si ristabilizzerà dai prossimi giorni, poiché già dalla prossima settimana si prevedono raccolte importanti sia dalla Spagna che dal Sud Italia” sottolinea Minguzzi.

“La qualità - continua Giancarlo Minguzzi - di questi primi giorni di raccolta al Sud è ottima sia per consistenza che per contenuto zuccherino. Per quanto riguarda i consumi, molto importanti saranno le condizioni meteorologiche in Italia e nel resto d’Europa. Bene anche la partenza di un’altra produzione tipicamente estiva, le albicocche che spuntano in campagna più di un euro/chilogrammo, specialmente per le varietà colorate”.

“Intanto - conclude il presidente - si stanno chiudendo i listini per le produzioni invernali. Nel kiwi ad esempio si potranno vedere liquidate partite a 40 centesimo/chilogrammo se di buona pezzatura, ma anche a 25 centesimo/chilogrammo se di scarsa pezzatura. Per le pere, bene le Abate a seconda della tipologia di raccolta 65+ o 70+ potranno essere liquidate dai 55 ai 70 centesimo/chilogrammo. Per le mele di pianura prezzi a 30 centesimo/chilogrammo per partite di buona pezzatura”.