Il mais contribuisce infatti in maniera significativa allo sviluppo sociale ed economico dell’Etiopia, fornendo lavoro, reddito e cibo. Migliorare la filiera del mais significa innalzare in modo significativo la ricchezza complessiva della nazione.
Da questa collaborazione si attende un concreto aiuto a più di 30 mila piccoli coltivatori, i quali potrebbero arrivare ad aumentare fino al 50 percento la propria produttività, come pure ridurre di almeno il 20 percento le perdite di mais post raccolta.
DuPont aveva già siglato una lettera d’intenti per lavorare con l’Etiopia nell’ambito del G-8. Dal maggio del 2012 DuPont ha quindi aumentato da 16 mila a 32 mila il numero di agricoltori che beneficeranno del suo sostegno.
Il rafforzamento di questa partnership favorisce pertanto gli obiettivi di sviluppo agricolo e sicurezza alimentare fissati dal governo etiope e supportati dall'Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID) attraverso "Feed the Future", l’iniziativa del Governo Statunitense che si occupa della fame nel mondo e della sicurezza alimentare e che fa parte del contributo degli USA alla Nuova Alleanza per la Sicurezza Alimentare e la Nutrizione.
L'obiettivo di lungo termine è quello di incrementare il reddito degli agricoltori, contribuendo a sollevare dalla povertà 50 milioni di africani nei prossimi 10 anni.
Soddisfatto Rajiv Shah, amministratore di USAID: “Investire nei piccoli proprietari agricoli rimane un fattore cruciale per sbloccare lo sviluppo agricolo e trasformare le economie.”
Non meno compiaciuto James C. Borel, Executive Vice President di DuPont, il quale ha ricordato come “Per essere certi che tutte le popolazioni del mondo abbiano cibo a sufficienza, sarà necessario trovare soluzioni locali sostenibili e collaborazioni a nuovi livelli. La partnership tra USAID e DuPont con il governo etiope rappresenta un decisivo passo in avanti per aumentare la produttività dei coltivatori di mais etiopi attraverso migliori pratiche e incentivi agricoli.”
DuPont, non a caso, investirà nel progetto oltre tre milioni di dollari nei prossimi tre anni.