La produzione di orticole di qualità non può prescindere da un piano di nutrizione eccellente. I prodotti che Yara consiglia per l’ottenimento di orticole ad alto valore vengono riuniti sotto il brand YaraLiva®. Questi apportano in combinazione azoto nitrico a pronto effetto e calcio, sfruttando l’assorbimento sinergico di questi due nutrienti. Infatti l’azoto nitrico, nutriente a carica negativa, veicola il calcio, nutriente a carica positiva, all’interno della pianta, rimediando ai fenomeni di scarso assorbimento e scarsa traslocazione di questo elemento.

L’azoto nitrico è la forma azotata preferita dalle piante: si caratterizza per essere immediatamente disponibile per l’assorbimento. È sicuramente consigliabile il suo utilizzo su colture orticole in quanto apporta ossigeno al terreno, riducendo l’asfissia radicale. Come anticipato, grazie alla sua carica negativa facilita inoltre l’assorbimento di ioni a carica positiva, come appunto il calcio, elemento di fondamentale importanza per la qualità delle orticole. Il calcio irrobustisce le pareti cellulari, rendendo la pianta più resistente a stress ambientali e patogeni e conferendo alle orticole migliori caratteristiche sanitarie e commerciali. Si tratta dunque di un nutriente indispensabile se si vogliono contrastare le più comuni fisiopatie come marciumi apicali, butterature, necrosi marginali degli ortaggi a foglia.

Nella quasi totalità dei suoli italiani il calcio  è scarsamente disponibile per le piante: occorre quindi somministrarlo con una concimazione adeguata.

La linea YaraLiva® si compone di due prodotti:
  • YaraLiva® CALCINIT, realizzato appositamente per le esigenze della fertirrigazione: è la fonte più solubile di Calcio e Azoto nitrico presente sul mercato. Ha un elevato grado di purezza e si scioglie in acqua senza lasciare residui.
  • YaraLiva® TROPICOTE, nitrato di calcio da impiegare tal quale in maniera tradizionale. Si tratta di un prodotto di qualità superiore poiché dotato di un rivestimento che, riducendone l’igroscopicità, lo rende più facile da maneggiare e da distribuire, mantenendone comunque la prontezza d’azione. Inoltre riduce il rischio di impaccamento ed è meno corrosivo verso gli organi metallici degli spandiconcime.