Da qualche anno c'è una nuova preoccupazione per i frutticoltori che devono affrontare una nuova minaccia, oltre a carpocapsa, psilla cydia: si tratta della cimice asiatica (Halyomorpha halys).
"Pur non avendo un portfolio specifico per questo insidioso insetto - ha detto Mario Bertoli, product manager insetticidi di FMC - abbiamo dimostrato che prodotti come Stewart Avaunt sono efficaci anche su forme giovanili della cimice".
Molto importante per l'azienda è mantenere l'equilibrio all'interno del pereto e, non potendo controllare l'insetto alieno solo attraverso la chimica, provare a preservare i possibili antagonisti naturali dell'Halyomorpha halys.
L'azienda ha effettuato prove, con la collaborazione del Fitosanitario di Modena e dell'Istituto di San Michele all'Adige, per verificare se Coragen (studiato per la carpocapsa) e Steward/Avaunt (contro cydia, piralide e tortricidi) siano rispettosi di due insetti utili come Anastatus bifasciatus e Ooencyrtus telenomicida (hanno la capacità di parassitizzare le uova della cimice asiatica).
Il risultato della prova di laboratorio è stato affidabile e totalmente positivo per quanto riguarda Ooencyrtus, altrettanto positivo per Anastatus, ma non ancora statisticamente rilevante. Si può quindi dire che Coragen e Steward/Avaunt siano selettivi verso questi insetti utili.
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Fonte: Agronotizie