Ne patiscono gli agrumi, il kiwi, le pomacee. Perfino il fico d'India. Sono le Mosche della frutta e possono arrecare danni severi alle produzioni frutticole italiane.
Soprattutto quando la frutta è in via di maturazione la suscettibilità verso questi fitofagi diviene massima, anche per il  grave deprezzamento delle produzioni che questi insetti possono arrecare.
Oltre agli usuali trattamenti con insetticidi vi è un'altra soluzione adottabile nella difesa dei frutteti ed è una soluzione di tipo biologico.
L.E.A., ovvero "laboratorio europeo per le agrobiotecnologie", propone infatti Cera Trap®, una soluzione completamente naturale e di facile utilizzo, a base di proteine idrolizzate, idonea alle pratiche di cattura massale degli adulti di Ceratitis capitata.
Due sono le opzioni fra cui scegliere: Cera Trap® bottiglia, pronta all'uso e contenente esca proteica all'interno, e Cera Trap® Trappola + Cera Trap® Liquido.
Cera Trap® non contiene né feromoni né insetticidi ed esplica la propria azione sequestrando fisicamente gli adulti della Mosca all'interno delle bottiglie, entro le quali gli insetti sono entrati seguendo i "profumi" naturali dell'esca proteica.
I contenitori Cera Trap® vanno collocati nei frutteti almeno 45 giorni prima della maturazione commerciale della frutta, beneficiando anche di un'estrema facilità d'impiego. 

Per un risultato soddisfacente sono necessarie circa 70-100 trappole o 90-120 bottiglie per ettaro, avendo cura di posizionarle a circa 1,5 metri dal suolo, protette dall'irradiazione solare diretta.
 

Punti di forza


Data la sua natura, Cera Trap® non appesantisce il profilo residuale dei raccolti. E' inoltre un prodotto molto specifico per la cattura della Ceratitis capitata e selettivo nei confronti degli insetti utili.

Infine, Cera Trap® è un prodotto pronto per l'uso e non richiede miscele o preparazioni particolari.