Si tratta di una mutazione spontanea (o di una particolare espressione fenotipica legata all'ambiente) del diffusissimo Limone "Femminello Comune" meglio conosciuto come limone rifiorente, poiché fiorisce almeno 4 volte all'anno producendo frutti caratteristici per ogni fioritura.
Il limone di Rocca Imperiale si è ormai adattato da oltre un secolo alle particolari condizioni pedoclimatiche del territorio di un piccolo paesino della provincia di Cosenza ubicato a confine tra Calabria e Basilicata.
Rocca Imperiale è un paese di poche migliaia di anime arroccato su una collina di oltre 200 metri (sede di un antichissimo castello federiciano) a pochi km dal mare. In sostanza si tratta di un posto che riproduce le condizioni dei terrazzi della Costiera amalfitana. Si tratta di piccoli altipiani soleggiati e mitigati in inverno dalla vicinanza del mare. Allo stesso tempo, essendo posizionati ad una certa altitudine, queste aree sono sottoposte ad escursioni termiche tra giorno e notte che favoriscono la buona colorazione della buccia e l'esaltazione del profumo degli oli essenziali presenti nella stessa.
Il risultato è un limone eccezionale, per il profumo intenso e la succosità e la facilità con cui si sbuccia. Dalla buccia si ricavano particolari essenze per l'elaborazione di liquori (limoncello) e dolci.
Altre peculiarità del Limone di Rocca Imperiale, che lo rendono pregiato rispetto ad altre cultivar, sono il giusto equilibrio tra sostanze aromatiche e acidità del succo e la totale assenza di semi. La maturazione è piuttosto tardiva, di solito a Rocca Imperiale viene raccolto tra dicembre e marzo.
Il Covil, dopo un lungo lavoro d'individuazione, selezione e risanamento, è oggi detentore di 10 piante madri di tale varietà autoctona, selezionate ed esenti da malattie, custodite in screen-house. Da tali piante viene prelevato il materiale di propagazione (marze e gemme) per la moltiplicazione di piante figlie, per la costituzione di nuovi impianti, prodotte secondo un rigoroso processo di certificazione varietale e fiosanitaria. La cultivar è oggi diffusa nel comune di Rocca Imperiale ed è tutelata e valorizzata dal "Consorzio di Tutela e Valorizzazione del Limone di Rocca Imperiale".

Scheda tecnica del limone di Rocca Imperiale


Origine: deriva da una selezione naturale della varietà “Femminello Comune”. Questo ecotipo si è ambientato nelle particolari condizioni microclimatiche e pedologiche della zona costiera di Rocca Imperiale (CS), comune dell’Alto Jonio cosentino a confine con la regione Basilicata . La coltivazione di questo limone è antichissima, le piante erano già presenti nell’800 nei giardini delle famiglie più abbienti di Rocca Imperiale.

Frutto: presenta epidermide di color giallo limone, forma allungata, peso medio 100-120 g, base fortemente prominente, apice umbonato e appuntito. Buccia con spessore medio-sottile (8-10 mm) di grana fine con profumo eccellente. Polpa di colore giallo pallido uniforme. Succo abbondante di colore chiaro, con scarsa acidità. Completamente apireno.

Giudizio d’insieme
: Ottima cultivar per l’elevata e costante produttività e assenza di semi. La coltivazione è consigliata in particolare nel territorio di Rocca Imperiale per le particolari condizioni ambientali scaturite dalla protezione delle colline a Ovest e a Nord e dall’azione mitigatrice del mare ad Est e a Sud. La maturazione commerciale inizia in dicembre.