Tutto in un unico passaggio
Terrasem può operare direttamente dietro la mietitrebbia e completare tutte le fasi di lavoro richieste in un unico passaggio.Il passaggio dell'erpice a dischi è seguito dall'affinamento e consolidamento della miscela sciolta di terra e residui ad opera del rullo packer gommato con carrello di trasporto dotato di pneumatici larghi 425/55 R17. Pronto per una larghezza di semina a 4 file, il terreno accoglie i semi messi a dimora dal Dualdisc a doppio disco. I coltri, privi di manutenzione e con disposizione sfalsata degli elementi, sono agganciati singolarmente al parallelogramma. Per garantire una profondità di semina uniforme, tutti i coltri a disco vengono seguiti e guidati da rulli di pressione.
I pregi di Terrasem: versatilità e tutela del suolo
L'ottimizzazione degli ingressi in campo - una sola passata per le operazioni di lavorazione e semina - riduce al minimo l'evaporazione dell'acqua e grazie ad uno strato sottile di residui colturali, la resistenza all'erosione è comunque preservata. Le seminatrici Terrasem sono adatte a terreni leggeri, medi e pesanti che consentono una lavorazione minima. È importante che, dopo la raccolta, i residui colturali non vengano lasciati esposti per troppo tempo senza lavorazione.© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Pöttinger