L'Agenzia regionale delle Marche per l'innovazione, Assam, è Innovation broker e creerà una rete di diversi soggetti intorno all'idea che, in caso risulti vincente, può accedere ai fondi del Psr regionali.
Tutto parte con un'intuizione, un'idea per risolvere un problema concreto in ambito agricolo. Ad esempio l'ottimizzazione tramite un'app della gestione dell'acqua nei sistemi di irrigazione. L'agricoltore si iscrive al sito di InnovaMarche, lanciato da pochi mesi, e propone la sua idea.
Chi è interessato può aggregarsi per formare un Gruppo operativo. Si tratta di un insieme di persone, aziende, Ong, associazioni e ricercatori che danno il loro apporto alla trasformazione di un'idea di qualcosa di concreto e strutturato.
Ad esempio, oltre all'agricoltore, ciò può essere un agronomo, un ingegnere idraulico, un tecnico informatico, un biologo, ecc.
Le persone coinvolte nel Gruppo operativo possono provenire da diversi settori, tuttavia l'azienda agricola costituisce il motore propulsivo del Gruppo operativo ed attore primario nel processo di innovazione, definendo gli obiettivi da raggiungere.
Per aggregare i partner e coordinare il lavoro non basta la buona volontà, ma serve un Innovation broker. Si tratta di un soggetto che facilita il processo innovativo attraverso "azioni di animazione e supporto convenzionali, per coagulare tutti gli attori e favorire la concretizzazione di una esigenza, una idea innovativa, una opportunità", si legge sul sito.
Il passo successivo è la concrezione di un progetto vero e proprio, con la lista dei partner e gli apporti specifici garantiti da ognuno. I tempi, il budget e gli step necessari per arrivare alla realizzazione del prototipo devono essere messi nero su bianco.
I business plan verranno poi valutati e quelli meritevoli potranno accedere ai fondi del Psr (Misura 16.1 del Piano di vviluppo rurale delle Marche 2014-2020, pari a 11 milioni di euro).
Sul sito ci sono già i primi progetti in ambito nazionale ed europeo. Ci sono Gruppi operativi che si occupano di gestione dell'acqua, di agricoltura biologica, viticoltura di precisione, controllo delle infestanti e tanto altro.
La piattaforma InnovaMarche funge da strumento bidirezionale nel processo di innovazione, facilitando la definizione di idee innovative e la condivisione delle informazioni anche a livello nazionale ed europeo, attraverso il collegamento con gli info-point dell'Eip-Agri, della rete rurale e dell'Eriaff.
InnovaMarche non è infatti un'esperienza isolata, ma fa parte di una rete con infoPoint in ogni Regione. A coordinare tutto Eip-Agri, il partenariato europeo per l'innovazione in ambito agricolo e forestale. E' lo strumento attraverso il quale la Commissione europea intende realizzare gli obiettivi di Europa2020, la grande strategia europea per la crescita economica attraverso l'innovazione.
L'Eip-Agri è stato costituito allo scopo di aiutare il settore agro-forestale a migliorare la propria produttività, sostenibilità e capacità di affrontare le sfide attuali come per esempio l'aumento della competizione, la maggior variabilità dei prezzi di mercato, il cambiamento climatico e le norme ambientali più severe.