È il miele di Timo Ibleo 2015 di Sortino, cittadina in provincia di Siracusa, il Miele del Sindaco 2015, il premio organizzato da Le Città del Miele, associazione di comuni gemmata dall’Associazione nazionale comuni d’Italia.
 
Il particolare riconoscimento si propone di segnalare annualmente quel particolare miele che più di altri porta con sé quel particolare legame con il suo territorio d’origine. Più che un premio di qualità un riconoscimento all’identità territoriale.
 
Quello conferito ai produttori di miele di Sortino suona anche come il premio del riscatto per tutti i produttori apistici della Sicilia, dopo una campagna mielicola 2014 che in tutta l’Isola aveva pesantemente condizionato il raccolto, con produzioni pressoché nulle a causa delle condizioni climatiche avverse e con pochi areali con raccolte di appena 5 – 8 chili ad alverare.

La ripresa produttiva di quest’anno invece regala il premio Miele del Sindaco 2015.

“Il Miele di Timo Ibleo 2015 ha l’affascinante colore dell’ambra migliore, che lascia trasparire tutte le sfumature del sole dall’alba al tramonto" è scritto nella motivazione del premio conferito da Le Città del Miele.
 
Sempre secondo il comunicato che annuncia la vittoria “Il profumo del miele di Timo Ibleo di Sortino è floreale e speziato, unitamente al suo sapore caratteristico di timo ed erbe aromatiche interpreta e conduce senza indugio alla terra di Sicilia, a quella parte di “macchia mediterranea” ospitata dai monti Iblei”.

"Il Miele da Timo Ibleo, legato alla fioritura del Thymus capitatus, è considerato dagli apicoltori di Sortino il miele simbolo del loro essere e sentirsi indiscussa Città del Miele. L’apicoltura sortinese vanta indiscutibilmente una tradizione millenaria: è la terra di Hyblon, il mitico Re del “popolo delle api" si legge ancora nelle motivazioni
 
Sul piano della comunicazione il miele di timo ibleo è il primo miele italiano a vantare il riferimento territoriale, grazie a un promoter d’eccellenza: Virgilio.