I primi risultati del
progetto Pacman, che promuove la competitività e l'internazionalizzazione delle filiere agroalimentari mediterranee, saranno presentati dal
Distretto del Pomodoro da Industria del Nord Italia il prossimi
5 e 9 settembre all'azienda Stuard di Parma. Il progetto, finanziato dal programma europeo
Med, ha visto coinvolte organizzazioni pubbliche e private di sei Paesi europei.
Tra i partner anche la
Provincia di Parma che ha focalizzato l’attenzione proprio sulla filiera del
pomodoro da industria. Nello specifico la Provincia ha condotto l’azione che ha portato ad
un incontro fra filiere agroalimentari europee, rappresentate dalle organizzazioni interprofessionali in cui si sono messi a confronto modelli di governance attuati nelle più organizzate filiere europee. All’incontro, svoltosi ad Avignone, hanno partecipato l’Oi Distretto del Pomodoro da Industria del Nord Italia e le organizzazioni interprofessionali francesi Interfel, della frutta e legumi, e Sonito, del pomodoro da industria. Interessante il confronto poiché la Francia ha un’esperienza decennale in fatto di organizzazione di filiera e organizzazioni interprofessionali che Oltralpe sono nate già negli anni 70, mentre in Italia, si tratta di esperienze relativamente giovani, che dal 2011 hanno un nuovo impulso grazie all’azione della Regione Emilia-Romagna.
Gli incontri si terranno giovedì 5 settembre dalle 10.30 alle 13.00 e lunedì 9 settembre dalle 10.30 alle 13.00 all’azienda Stuard, Strada Madonna dell'Aiuto, 7/a San Pancrazio Parma.
Interverranno il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, i tecnici del Servizio agricoltura e risorse naturali e il consulente tecnico Equa.
Per informazioni: m.cavallo@provincia.parma.it