Basilica di Nostra signora del Pilar a Saragozza
(Fonte foto: Fima)
A fine gennaio Fima 2020 contava già 1.650 aziende espositrici accreditate superando la cifra registrata nel 2018 di circa 1.570 aziende provenienti da una quarantina di nazioni.
L'area di oltre 160mila metri quadrati suddivisa in undici padiglioni accoglierà, stando alle stime degli organizzatori, più dei 240mila visitatori registrati nella passata edizione.
Alto il livello di internazionalizzazione dell'evento che si prevede accoglierà rappresentati di 46 paesi europei e non solo: rappresentanze sono attese anche da Brasile, Emirati Arabi, Arabia Saudita, Stati Uniti, Canada, Messico, Giordania, Iran, Sudafrica e Russia.
Novità tecniche in concorso
Alta l'attenzione sul concorso Novità tecniche che in questa edizione ha individuato e premiato, tra le 120 proposte arrivate, 41 macchine e attrezzature presentate da trenta aziende superando il palmarès della scorsa edizione.Tre le categorie in concorso: "Trattori e macchine semoventi" nella quale si sono distinte fregiandosi della nomination "Novità tecnica eccezionale" John Deere con il sistema eAutoPowr e l'italiana Same Deutz Fahr con il Frutteto CVT ActiveSteere. Per la categoria "Attrezzature e istallazioni fisse e mobili", lo stesso titolo è stato riconosciuto alla nuova applicazione MultiRate di KUHN che consente il dosaggio separato a destra e sinistra dello spandiconcime e alla trasmissione SmartshiftTM di New Holland. Infine tra le "Soluzioni di gestione agronomica" è stata riconosciuta Novità tecnica eccezionale la multipiattaforma in grado di migliorare l'accessibilità ai dati del Gruppo composto da CNH Spagna (Case IH e New Holland) con Claas Iberica e John Deere Iberica.