Maschio Gaspardo Romania del Gruppo padovano Maschio Gaspardo è il primo produttore di macchine agricole della Romania.

L’azienda, guidata da Mirco Maschio figlio del fondatore e presidente del Gruppo, Egidio Maschio, ha chiuso il 2011 con un fatturato di 18 milioni di euro, di cui 8 ml dal mercato interno e 10 ml di export, in crescita del 38% rispetto ai 13 milioni nel 2010 e nel primo trimestre del 2012 ha già confermato lo straordinario trend con oltre 6 milioni di ricavi.

Maschio Gaspardo Romania, situata a Chisineu Cris, nella regione rumena di Arad, è nata nel 2003 e ha un organico a pieno regime di circa 180 dipendenti. Il sito produttivo è dedicato alla produzione di macchine passive trainate, adatte a tutte le lavorazioni tipiche dell’est europa, macchine progettate per le grandi estensioni ed in particolare alle lavorazioni in profondità e alla bonifica di terreni poco fertili e non lavorati da diversi anni.
L’azienda è inoltre specializzata nella costruzione di macchine extra large fino ai 24 metri di larghezza.

In novembre lo stabilimento è stato ampliato di 3.000 mq per accogliere il modernissimo impianto automatico di verniciatura a polvere e liquida, l’unico in Romania, e le nuove macchine con tecnologie all’avanguardia per la produzione, come i robots di saldatura e per il taglio della lamiera con la tecnologia laser e le macchine per le lavorazioni meccaniche.
Le nuove tecnologie adottate in Romania hanno contribuito notevolmente a raggiungere il primato, attraverso l’innalzamento della qualità e dell’efficienza produttiva della fabbrica che è alla base del forte sviluppo commerciale in Romania e nei paesi dell’Est Europa.

Sabato 19 maggio il management del Gruppo ha voluto celebrare il primato della controllata rumena insieme ai dipendenti locali, i clienti e i dealer, con l’iniziativa 'In campo 2012', che ha visto a Chisineu Cris la partecipazione di oltre 2 mila persone.

Tra i presenti il Console generale d’Italia a Timisoara, Roberto Sperandio e il presidente di Confindustria Romania Territoriale Timis, Gilberto Tiveron. 

"Siamo molto orgogliosi di essere il primo costruttore di attrezzature agricole in Romania - ha commentato l’amministratore delegato, Mirco Maschio –. Gli investimenti realizzati dal Gruppo per il miglioramento della capacità produttiva e della qualità dei prodotti insieme al costante impegno di tutti i miei collaboratori ci hanno premesso di raggiungere questo importante traguardo. In queste aree la meccanizzazione dell’agricoltura ha ancora ampi margini di crescita e questo ci permette di abbracciare una prospettiva di sviluppo straordinaria”.

Il presidente Egidio Maschio e il vice presidente Giorgio Maschio hanno commentato: "La controllata rumena è un presidio cruciale per lo sviluppo internazionale del Gruppo. In tutte le nostre aziende nel mondo portiamo il nostro modello di business basato sull’impegno e sul lavoro nel rispetto dei diritti di tutti i dipendenti. Maschio Gaspardo si considera una famiglia di famiglie che ha sempre costruito il proprio successo sull’unità del gruppo”. 

"Maschio Gaspardo Romania rappresenta un valido esempio di integrazione tra Italia e Romania - ha aggiunto il padovano Gilberto Tiveron, presidente di Confindustria Romania Territoriale, Timis 150 aziende italiane iscritte (180 a livello nazionale) –. Qui, il Gruppo padovano oltre a portare il valore industriale, ha creduto nel capitale umano autoctono nel rispetto della cultura del territorio e questo dovrebbe essere un esempio per tutte le aziende italiane che vogliono investire in questo paese". 

"In questa area del paese la comunità italiana è molto presente - ha concluso Roberto Sperandio, Console italiano ad Arad – e ha saputo trasmettere a queste persone il nostro sistema imprenditoriale basato su una struttura famigliare e sull’impegno comune, valori su cui la Maschio Gaspardo è riuscita ha costruire il proprio sviluppo".