La peste (suina) in agguato
Il possibile ingresso del virus in un allevamento di suini nel Lazio ripropone il tema della prevenzione della malattia che non può prescindere dalla riduzione del numero di cinghiali
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Il possibile ingresso del virus in un allevamento di suini nel Lazio ripropone il tema della prevenzione della malattia che non può prescindere dalla riduzione del numero di cinghiali
Agli oltre cento casi fra Piemonte e Liguria si aggiungono quelli del Lazio. Fermare il virus richiede un forte impegno e scelte coraggiose nel contenimento dei selvatici che ne favoriscono la diffusione
Per sconfiggere l'emergenza da peste suina africana, che colpisce una vasta area fra Piemonte e Liguria, si sceglie la strada delle recinzioni. A pagare saranno gli allevatori, mentre il pericolo dei selvatici e del virus resta
La Regione recentemente si è dotata anche di un nuovo Sistema di Gestione dei Danni da Fauna Selvatica. I passi avanti presentati il 17 gennaio scorso in un convegno a Napoli, illustrati dall'assessore all'Agricoltura Nicola Caputo
Dopo la pubblicazione del calendario venatorio e del piano di abbattimento, è stato firmato un protocollo di intesa e stanziato un finanziamento ad hoc per contenere la popolazione degli ungulati
Le innovazioni della misura 16 del Psr