I dati parlano chiaro: il 2014 sarà ricordato come l’anno nero dell’olio italiano. La produzione che si attesta al di sotto delle 300mila tonnellate di olio prodotte, è crollata del 37% rispetto al 2013 con punte del -45% in regioni d'eccellenza come l'Umbria e la Toscana a causa di un clima sfavorevole e della mosca olearia. Una situazione di crisi che ha messo in ginocchio molti produttori ma che non ha spento la voglia di reagire. Lo dimostra la grande partecipazione di produttori delle Città dell’Olio italiane ad Olio Capitale 2015 - il ...
Aggiungi al tuo calendario

Come raggiungere il luogo dell'evento