Via libera dalla Regione Emilia Romagna a un nuovo intervento settoriale alle imprese vitivinicole emiliano romagnole per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, adatti alla produzione di vini Doc e Igp, al fine di accrescere la valorizzazione dei vini di qualità legati al territorio.

 

Il bando è rivolto alle imprese agricole emiliano romagnole che vogliono ristrutturare e riconvertire i propri vigneti, con l'obiettivo di rafforzare l'identità delle produzioni, incentivare il ricorso alla meccanizzazione delle coltivazioni e ridurre i costi di produzione delle aziende viticole e aumentare la competitività delle stesse sui mercati.

 

Si può accedere a diversi tipi di intervento. In primis la riconversione varietale di una varietà da uva da vino di maggior pregio enologico o commerciale; la ristrutturazione dei vigneti con una ricollocazione del vigneto in una posizione più favorevole o il reimpianto sulla stessa superficie; il reimpianto di vigneti a seguito di estirpazione obbligatoria; il passaggio a tecniche di gestione più efficaci, come il miglioramento del sistema irriguo.

 

Domande, requisiti e scadenze

La domanda può essere presentata entro le ore 13:00 di venerdì 31 marzo 2023, attraverso il sistema informativo di Agrea. Le risorse assegnate al bando sono pari a circa 15,2 milioni di euro.

 

Ecco i requisiti richiesti: una superficie minima di intervento pari a 0,5 ettari; la possibilità di effettuare il sovrainnesto solo su vigneti aventi meno di 25 anni alla scadenza del bando; le operazioni di estirpazione devono essere effettuate a partire dal giorno di venerdì 1° settembre 2023; contributo ai vigneti riconosciuti come storici o eroici; la non ammissibilità degli interventi su filari singoli; la non ammissibilità di modifiche delle strutture di supporto che non variano la forma di allevamento.

 

Entro il mese di ottobre 2023 verrà deciso se le domande in possesso dei requisiti saranno anche finanziabili. Il progetto potrà essere annuale, con termine dei lavori entro il 10 giugno 2024 e presentando entro il medesimo termine la domanda di pagamento a saldo finale, oppure con un format biennale, con termine dei lavori entro il 10 giugno 2025 e presentando una domanda di pagamento anticipato allegando una fidejussione entro il 10 giugno 2024 per ottenere l'80% del contributo concesso e infine un pagamento a saldo del restante 20% entro il 10 giugno 2025.

 

Dal punto di vista del valore complessivo dell'aiuto, il contributo può variare dagli 8mila euro/ettaro (a Nord della Via Emilia) agli 8.500 euro/ettaro, cui è possibile aggiungere: 700 euro/ettaro per la realizzazione di impianti irrigui, con una crescita fino a 1.200 euro/ettaro per l'installazione di quelli subirrigui; 900 euro/ettaro per coloro che estirpano un vecchio vigneto; 3.000 euro/ettaro per un mancato reddito. I vigneti finanziati dovranno essere mantenuti tali per almeno 5 anni, a partire dalla data di erogazione del contributo da parte di Agrea.

 

Per tutte le informazioni dettagliate ecco il link al bando