Finale col botto per l'anno dei record: 68 sostanze attive approvate e 67 revocate in un solo mese, per limitarsi ai provvedimenti più clamorosi.

In questo articolo:

 

Revoca volontaria” per 49 sostanze attive della terza e 15 della quarta lista di revisione: gli agrofarmaci che le contengono verranno revocati entro la fine del 2010.

Dopo diversi mesi di attesa la Commissione Europea ha iniziato la seconda parte della procedura – chiamata in gergo “traffic light” - che le consentirà di mantenere formalmente l'impegno preso con il parlamento europeo di concludere il processo di revisione degli agrofarmaci entro il 2008/2009. La procedura riguarda 49 e 15 sostanze rispettivamente della 3° e della 4° lista di revisione, tutte elencate nella tabella 1. Queste sostanze attive non presentano gravi criticità di ordine tossicologico e ambientale come quelle denominate “dark red” - già revocate nei primi mesi del 2008 (ad esempio con la decisione 2008/296/CE dell'11 aprile 2008) – ma il loro dossier, così come è stato presentato, non ne garantisce l'approvazione. Poiché la valutazione di studi aggiuntivi avrebbe fatto ulteriormente slittare il termine della revisione, la Commissione Europea ne ha proibito l'utilizzo ma ha concesso ai notificanti che avessero revocato volontariamente le loro sostanze un periodo prolungato di commercializzazione (sino al 31 dicembre 2010, con smaltimento scorte sino al 2011) e una procedura accelerata di valutazione che avrebbe riguardato i soli studi integrativi. Così facendo hanno salvato capra e cavoli: la Commissione Europea mantiene formalmente il proprio impegno con il Parlamento Europeo e le aziende non subiscono significative interruzioni nella commercializzazione dei loro prodotti. Cosa succederà ai formulati che contengono queste sostanze attive? In Italia praticamente nulla, almeno sino a fine 2010. Se la procedura funzionerà come auspicato, per quella data gli studi integrativi saranno stati già valutati e le sostanze attive saranno già state reiscritte nell'allegato 1 della direttiva 91/414.

Tabella 1. Sostanze attive "non iscritte" nell'allegato 1 della direttiva 91/414 in seguito alla revoca volontaria da parte del notificante.

Terza lista (decisione 2008/934/CE)

Quarta lista

(decisione 2008/941/CE)

Acetoclor

Etalfluralin

Metosulam

1-Decanol

Acrinatrin

Etridiazolo

Miclobutanil

6-Benziladenina

Asulam

Fenazaquin

Orizalin

Solfato di alluminio

Bitertanol

Fenbuconazolo

Ossifluorfen

Azadiractin

Bupirimate

Fenbutatin ossido

Paclobutrazol

Bromadiolone

Carbetammide

Fenossicarb

Pencicuron

Etossichina

Carboxin

Fluazifop-P

Procloraz

Alcoli grassi

Cloropicrin

Flufenoxuron

Propargite

Acido indolilacetico

Cletodim

Fluometuron

Piridaben

Acido indolilbutirrico

Ciclossidim

Fluquinconazolo

Quinmerac

Zolfo calcico

Ciproconazolo

Flurocloridone

Sintofen

Acido naftilacetico

Dazomet

Flutriafol

tau-Fluvalinato

1-Naftilacetammide

Diclofop-metile

Guazatina

Tebufenozide

Propisochlor

Dietofencarb

Exitiazox

Teflutrin

Quassia

Ditianon

Imexazol

Terbutilazina

Fosfuro di zinco

Dodina

Isoxaben

Tiobencarb

 

 

Poliacetaldeide (Metaldeide)

 

 

 

Approvazione d'ufficio” (o quasi) per 37 sostanze “green” della IV lista di revisione: 16 microrganismi e 21 composti chimici.

La stessa procedura “traffic light”, sempre per rispettare i termini della revisione, prevede che sostanze con profilo tossicologico e ambientale particolarmente favorevole – le cosiddette sostanze “green” - vengano iscritte nell'Allegato 1 della direttiva 91/414 solo sulla base della valutazione condotta dallo stato relatore, riservando la discussione paritaria a dopo il 2010. Nove di queste sostanze della 3° lista sono già state già approvate nello scorso luglio (direttiva 2008/69/CE1 del 2 luglio 2008) e ora tocca a quelle della 4° lista, elencate nelle tabelle 2 (microrganismi – direttiva 2008/113/CE dell'8 dicembre 2008) e 3 (feromoni e altri composti di origine naturale – direttiva 2008/127/CE del 18 dicembre 2008). Tra le sostanze di origine naturale non possiamo non segnalare la presenza dell'anidride carbonica o biossido di carbonio come fumigante (già autorizzato come biocida), il pepe come repellente, i numerosi feromoni e vari altri repellenti e attrattivi con denominazioni più o meno eloquenti: putrescina, grasso di pecora, farina di sangue.

La direttiva sui microrganismi entrerà in vigore il 1° maggio 2009 e quella sugli altri prodotti il 1° settembre 2009.

Tabella 2. Agrofarmaci di origine microbiologica approvati dalla direttiva 2008/113/CE del 18 dicembre 2008.

Bacillus thuringiensis subsp. Aizawai (ABTS-1857 and GC-91)

Phlebiopsis gigantea

Bacillus thuringiensis subsp. Israelensis (AM65-52)

Pythium oligandrum (M1)

Bacillus thuringiensis subsp. Kurstaki (ABTS 351, PB 54, SA 11, SA12 and EG 2348)

Streptomyces griseoviridis (K61)

Bacillus thuringiensis subsp. Tenebrionis (NB 176)

Trichoderma atroviride (IMI 206040) (T 11) (former Trichoderma harzianum)

Beauveria bassiana (ATCC 74040 and GHA)

Trichoderma harzianum Rifai (T-22)

Cydia pomonella granulosis virus (CpGV)

Trichoderma polysporum (IMI 206039)

Lecanicillimu muscarium (Ve6) (former Verticillium lecanii)

Trichoderma gamsii (formerly T. viride) (ICC080)

Metarhizium anisopliae (BIPESCO 5F/52)

Verticillium dahliae alboatrum (WCS850) (formerly Verticillium dahliae)

Tabella 3. Agrofarmaci di origine naturale approvati dalla direttiva 2008/127/CE del 18 dicembre 2008 . Alcune iscrizioni comprendono molte sostanze sotto un'unica denominazione (ad esempio i “feromoni di lepidotteri a catena lineare” sono costituiti da diversi sottogruppi: acetati – 13 composti, alcoli – 5 composti, aldeidi – 4 composti e miscele di queste sostanze).

Acido acetico

Residui di distillazione dei grassi

Pepe

Repellenti olfattivi di origine animale o vegetale/tallolio grezzo

Solfato di alluminio e ammonio

Acidi grassi da C7 a C20

Olio di citronella

Repellenti olfattivi di origine animale o vegetale/pece di tallolio

Silicato di alluminio

Estratto d'aglio

Olio di chiodi di garofano

Estratto d'alga marina (precedentemente estratto d'alga marina e alghe Marine)

Acetato di ammonio

Acido gibberellico

Olio di colza

Silicato di sodio e di alluminio

Acetato di ammonio

Gibberelline

Olio di menta verde

Ipoclorito di sodio

Carburo di calcio

Hydrolised proteins

Idrogenocarbonato di potassio

Feromoni di lepidotteri a catena lineare

Carbonato di calcio

Solfato di ferro

Putrescina (1,4-diaminobutano)

Cloridrato di trimetilammina

Biossido di carbonio

Kieselgur (terra diatomacea)

Piretrine

Urea

Denatonio benzoato

Calcare

Sabbia di quarzo

Z- 13- esadecen-11-in-1-il acetato

Etilene

Metil nonil chetone

Repellenti olfattivi di origine animale o vegetale/olio di pesce

Z,Z,Z,Z-7,13,16,19-docosatetraen-1-il isobutirato

Estratto di Melaleuca alternifolia

 

Repellenti olfattivi di origine animale o vegetale/grasso di pecora

 

 

 

Respinto il ricorso contro la revoca Europea dell'Endosulfan.

Il tribunale di primo grado della Comunità Europea (sentenza 9 settembre 2008) ha respinto il ricorso presentato dai notificanti della sostanza attiva endosulfan contro la decisione di non iscrizione dell'insetticida nell'allegato 1 della direttiva 91/414 (decisione della Commissione 2 dicembre 2005, 2005/864/CE). I ricorrenti Bayer CropScience AG, Makhteshim-Agan Holding BV, Alfa Georgika Efodia AEVE e Aragonesas Agro, SA “sopporteranno le proprie spese nonché quelle sostenute dalla Commissione”. Le imprese potranno tuttavia ricorrere alla Corte Europea di Giustizia, secondo e definitivo grado di giudizio della giurisprudenza comunitaria.

 

Il Consiglio di Stato ripristina la revoca degli agrofarmaci contenenti fosetil “generico”

Dura poco più di due mesi la riammissione dei 30 agrofarmaci contenenti fosetil alluminio revocati dal decreto 21 luglio 2008. Il Consiglio di Stato, con ordinanza 6650/08 (V sezione) del 12 dicembre 2008, annulla il provvedimento del TAR del Lazio dell'8 ottobre scorso con cui i titolari2 dei prodotti revocati ne avevano ottenuto la riammissione. Poiché il termine ultimo per lo smaltimento delle scorte è scaduto lo scorso 31 ottobre, a meno di ulteriori colpi di scena la campagna 2009 si svolgerà solamente con agrofarmaci contenenti fosetil alluminio di Bayer CropScience o di Helm.

 

Regolamento residui: si prospettano tempi lunghi per la conclusione della valutazione

La complessità della procedura, l'elevato numero dei prodotti da esaminare e le vacanze natalizie stanno mantenendo sulle spine tutti gli attori della filiera interessati a conoscere le etichette definitive dei prodotti interessati dal regolamento 149/2008. Il provvedimento ha variato i limiti massimi di residui sulle derrate alimentari di molte sostanze attive, in particolare il rame. Il ritardo è anche da attribuirsi a un supplemento di valutazione concesso ai notificanti dei prodotti rameici su richiesta del ministero delle politiche agricole e delle associazioni di produttori biologici, preoccupati dall'elevato numero di impieghi che altrimenti sarebbero stati cancellati.

Votazioni Europee: ancora fiato sospeso per il rame, anche se tutto dovrebbe finire per il meglio.

Fumata nera alla riunione dello Standing Committee on the Food Chain and Animal Health (SCFCAH – sezione Pesticides legislation) tenutosi a Bruxelles l'1-2 dicembre scorso. L'agenda troppo affollata e l'importanza del fungicida/battericida per l'agricoltura comunitaria hanno convinto i funzionari della Commissione Europea a rinviare il voto alla prossima riunione del 22-23 gennaio prossimo, dove non si prevedono sorprese.

 

Altre revoche, decisioni di completezza, proroghe: l'ordinaria amministrazione indispensabile per i grandi eventi

Tra i provvedimenti “normali” pubblicati nel Dicembre 2008 ricordiamo:

  • Non iscrizione” dell'Acido Solforico nell'allegato 1 della direttiva 91/414 (decisione 2008/937/CE del 12/12/2008) e revoca dei relativi formulati (in Italia nessuno);

  • Non iscrizione” dell'”Olio di dippel”3 nell'allegato 1 della direttiva 91/414 (decisione 2008/943/CE del 12/12/2008) e revoca dei relativi formulati (in Italia nessuno);

  • Non iscrizione” del monossido di carbonio nell'allegato 1 della direttiva 91/414 (decisione 2008/967/CE del 12/12/2008) e revoca dei relativi formulati (in Italia nessuno);

  • Iscrizione delle sostanze attive aclonifen, imidacloprid e metazachlor nell'allegato 1 della direttiva 91/414 (direttiva 2008/116/CE del 15 dicembre 2008)
    L'iscrizione entrerà in vigore il 1° agosto 2009 e gli stati membri avranno a disposizione i successivi sei mesi per regolarizzare le relative registrazioni.

  • Dossier completo per Aureobasidium pullulans e fosfonato di disodio (decisione 2008/953/CE dell'8 dicembre 2008.

     

Curiosità

Buone Feste a tutti!!!

 

1DIRETTIVA 2008/69/CE DELLA COMMISSIONE del 1o luglio 2008 che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio con l’iscrizione delle sostanze attive clofentezina, dicamba, difenoconazolo, diflubenzurone, imazaquin, lenacil, ossadiazone, picloram e piriprossifen

2 agrimix srl, agrimport spa, agrodan sa, cheminova agro italia srl, diachem spa, industrias afrasa sa, makhteshim agan italia srl, probelte sa, proplan-plant protection company sl, sapec agro sa, sariaf gowan spa, terranalisi srl

3Ricavato dalla macerazione delle ossa in ambiente acido