I mercati premiano la carne
Prezzi europei in aumento in quasi tutti i comparti e l'Italia non fa eccezione. Brilla il settore avicolo la cui crescita è ininterrotta da tempo. Su tutti pesa l'aumento dei costi di produzione e l'erosione dei margini per gli allevamenti

di Angelo Gamberini
I bovini in Europa Dai mercati europei arriva qualche segnale di cedimento per le carni bovine, in particolare per il segmento delle carni di vitello che perdono qualche posizione. Continua invece il momento favorevole per le carni di vitellone, che vedono aumentare ulteriormente il differenziale con lo scorso anno. I prezzi rilevati dalla Commissione europea sono riferiti al capo macellato, che quota 502 euro nella settimana dal 9 al 15 aprile, con un aumento del 35,4% rispetto allo stesso periodo del 2021. Situazione analoga, come riporta la tabella seguente, si riscontra per i prezzi all'origine. La produzione europea Contribuisce al sostegno dei prezzi delle carni bovine la riduzione dell'offerta di alcune tipologie di bovini, che compensa l'aumento registrato per le carni di scottona. Come si nota dal grafico che segue, l'andamento della produzione è assai dissimile fra i vari membri dell'Unione. Significativo l'aumento della ...