Sembra avviarsi decisamente a soluzione la vicenda della chiusura del laboratorio di analisi del latte di Oristano della Associazione regionale allevatori della Sardegna in liquidazione, stando almeno alle ultime dichiarazioni rese proprio ieri sera dall'assessora all'Agricoltura della Regione Sardegna, Gabriella Murgia, secondo la quale le agenzie Laore e Agris sono già pronte - per quanto di propria competenza - a rilevare il laboratorio dalle mani dell'Aras.

La chiusura del laboratorio, avvenuta il 23 dicembre scorso, aveva destato e desta tutt'ora la più viva preoccupazione tra tutti gli operatori del settore allevatoriale e del lattiero caseario dell'isola, per l'impossibilità di fatto di certificare le produzioni lattiere sul piano sanitario e per la mancanza sull'isola di un qualsivoglia altro laboratorio accreditato per le analisi relative alla certificazione del benessere animale, cui si legano le provvidenze della misura 14 del Programma di sviluppo rurale, pari a circa 40 milioni di euro all'anno.
 
Invece, secondo una nota di Regione Sardegna "Vanno avanti le procedure per accelerare il passaggio degli ex dipendenti Aras all'agenzia Laore e per garantire la continuità dei servizi offerti alle aziende sarde dal laboratorio di analisi del latte di Oristano".

Nel corso dell'ultima seduta, la Giunta regionale, su proposta dell'assessora dell'Agricoltura Murgia, ha approvato la determinazione con la quale il commissario straordinario di Laore autorizza l'esercizio provvisorio del bilancio per il 2021 per quattro mesi.

"È un provvedimento - sottolinea l'assessora Murgia - propedeutico all'assunzione degli ex dipendenti Aras. Inoltre le due agenzie regionali Laore e Agris hanno già firmato l'accordo per mandare avanti l'attività del laboratorio di analisi, dando seguito alla delibera di indirizzo della Giunta del 31 dicembre scorso".

Per quanto riguarda l'acquisizione del laboratorio da parte degli enti strumentali di Regione Sardegna, la Murgia afferma: "Laore sta anche proseguendo speditamente agli accordi con i liquidatori Aras per acquisire locali, attrezzature e apparecchiature del laboratorio, e assegnare il personale necessario ad assicurare i servizi di assistenza alle imprese zootecniche della Sardegna". Al termine dell'iter, ad Agris verrà affidata la gestione tecnica e operativa del laboratorio di Oristano, mentre spetta al commissario straordinario di Laore definire la procedura di acquisizione.

Sembrerebbe quindi vicinissima la soluzione, a meno di nuovi ed imprevedibili colpi di scena, di cui questa vicenda - fino ad ora - è stata già molto ricca.