La possibilità di delocalizzare, cioè spostare le attività zootecniche in strutture provvisorie era stata prevista dalla determinazione G 00105 del gennaio 2017 che prevedeva anche i contributi per la realizzazione delle nuove strutture.
Contributi che copriranno al 100% le spese sostenute per l'acquisto di moduli zootecnici provvisori, l'acquisto di animali per reintegrare quelli morti a seguito del terremoto, l'acquisto di macchine e macchinari, i costi per la realizzazione delle piazzole su cui installare i moduli e i costi di allacciamento alle utenze.
Ora le aziende avranno tempo fino al 31 gennaio, pena decadenza dei contributi, per notificare la conclusione dei lavori tramite Pec all'indirizzo agricoltura@regione.lazio.legalmail.it.
Insieme alla dichiarazione di fine lavori, o entro 30 giorni da questa, le aziende dovranno allegare la richiesta di pagamento con il computo metrico dei lavori fatti e la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute con le relative fatture.
E' comunque prevista la possibilità di fare ricorso al Tar o al presidente della Repubblica in caso sussistano condizioni di illegittimità.
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Fonte: Regione Lazio