L'Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ha deciso di realizzare una mostra fotografica per raccontare, attraverso immagini evocative, il lungo percorso di ricerca e sviluppo fatto in Africa negli ultimi 25 anni.

"Faccio un salto in Africa… con gli amici veterinari" si intitola la mostra, un reportage che intende prendere per mano i visitatori e far ripercorrere loro le vie tracciate dall'Istituto nel corso del lungo rapporto di collaborazione bilaterale con i partner africani che nel tempo si è trasformato in una vera e propria cooperazione multilaterale.

La mostra si compone di 69 foto e 5 pannelli descrittivi che documentano i progetti e le attività svolti dall'Istituto in Africa.

Le foto esposte sono state scattate dai cooperanti veterinari dell'Ente che da anni operano nel continente africano: Massimo Scacchia, Giacomo Migliorati, Ilaria Pascucci e Andrea Capobianco Dondona.

Attraverso le foto realizzate in Angola, Gabon, Madagascar, Mauritania, Namibia, Zambia altri paesi del continente, viene testimoniata l'esperienza diretta dei ricercatori dell'Istituto che non rimane ancorata solo all'attività professionale ma si allarga alla gente comune, cogliendo spaccati di vita quotidiana di donne e bambini che vivono in condizioni precarie dal punto di vista sociale e igienico-sanitario.

Ma l'Izs Abruzzo e Molise non si ferma alle celebrazioni di quanto fatto in 25 anni, e va avanti nella sua attività di cooperazione.

Il mese scorso Massimo Scacchia, Francesco Pomilio e Andrea Vitelli dell'Izs si sono recati in missione nella repubblica dello Zambia dove hanno incontrato i colleghi africani tra cui il coordinatore del progetto anagrafe bovina e il direttore dell'Istituto centrale di ricerca veterinaria.

Nella missione sono state definite le attività da svolgere nel 2018 nell'ambito del progetto anagrafe bovina da parte dei Servizi veterinari locali, coordinate da parte dell'Izs dal dottor Vitelli, mentre Pomilio, responsabile del reparto igiene e tecnologia degli alimenti, ha permesso di discutere la stesura di un progetto di ricerca regionale che varrà presentato alla rete di istituzioni africane creata dall'Istituto di Teramo. 

I ricercatori dell'Istituto centrale di ricerca veterinaria hanno poi espresso la volontà di attivare con l'Izs un progetto di gemellaggio OIE su Bluetongue, West Nile Disease o malattie trasmesse da vettori.

Durante la missione in Zambia la delegazione dell'Istituto ha avuto l'opportunità di incontrare anche l'ambasciatore d'Italia a Lusaka, Filippo Scammacca, che ha manifestato interesse e apprezzamento per le attività dell'Izs in Zambia. E durante la cena organizzata presso la residenza dell'ambasciatore si è discusso di future collaborazioni e del ruolo di supporto che può svolgere proprio l'ambasciata italiana.