Dopo un agosto di grande stabilità, sulle piazze italiane riprendono in positivo le quotazioni dei lattiero caseari.
Risalta l’aumento di prezzo del gorgonzola, che registra un +9,8% rispetto alla settimana precedente. Rialzo sorprendente, anche perché il prezzo del gorgonzola non si muoveva da più di un anno. Anche mozzarella, burro e provolone registrano un aumento, che, pur meno eclatante dello zola, supera comunque il 2%. Anche per la mozzarella è il primo movimento dopo un anno di immobilità. Le quotazioni dei formaggi grana continuano il trend al rialzo già iniziato da mesi; nell’ultima settimana l’aumento è di 1,6% per Parmigiano Reggiano e 1,1% per Grana Padano.
A differenza della piazza nazionale di Milano, le quotazioni internazionali non hanno evidenziato particolari movimenti. Rimane ferma la piazza tedesca mentre in Olanda si registra un lieve aumento del prezzo del latte in polvere. Da sottolineare, invece, l’aumento consistente del prezzo del burro nel mercato statunitense (+7%).
Il mercato delle materie prime per il bestiame registra andamenti positivi per il mais quotato a Udine (+8%), per i semi di soia di provenienza Usa quotati a Rotterdam (+1,5%) e per i futures della soia di Chicago.
Prezzi settimanali di alcuni prodotti lattiero-caseari in Italia (€ per 100 kg)
Fonte: principali Borse merci
Prezzi settimanali di alcuni prodotti lattiero-caseari in Europa e nel mondo (€ per 100 kg)
Fonte: ZMP da statistiche nazionali
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