Stando alla Fao, la produzione di cibo dovrà aumentare del 50% entro il 2050 per soddisfare la futura domanda alimentare globale. Una sfida sempre più difficile, questa, anche a causa dei cambiamenti climatici che già nel presente stanno mortificando le produzioni agricole, come per esempio avvenuto in Canada ove l'inusuale caldo estremo agostano ha letteralmente seccato quasi 12 milioni di tonnellate di grano.

Sempre secondo gli esperti della Food and agriculture organization, tali ambiziosi obiettivi potranno essere raggiunti solo tramite lo sviluppo di varietà geneticamente migliorate, da coltivarsi secondo pratiche agronomiche sempre più moderne, efficienti e sostenibili. Anche e soprattutto la produzione di cereali dovrà perciò aumentare in modo significativo, dal momento che queste colture sono alla base dell'alimentazione di ampie porzioni della popolazione mondiale.

In tal senso Syngenta ha una lunga tradizione di ricerca nel campo del miglioramento genetico delle colture, cereali in primis. L'azienda è sempre riuscita a proporre varietà innovative, atte a rispondere a specifiche esigenze agronomiche nonché a nuove richieste del mercato. Fedele a tale tradizione, anche il 2021 ha visto giungere diverse novità: quattro nei frumenti duri, tre nei frumenti teneri e due fra gli orzi ibridi Hyvido®.

Un'evoluzione di gamma funzionale non solo ai bisogni dei cerealicoltori nazionali, bensì anche alle esigenze della filiera italiana, nella quale Syngenta è da tempo partner di primo piano di alcuni pastai di prestigio. Ciò grazie anche a varietà consolidatesi nel tempo per l'eccellenza produttiva, come per esempio Odisseo, che si è fatto largo persino negli areali del Nord più tipicamente vocati al grano tenero, ma anche SY Leonardo, vocato soprattutto per gli areali cerealicoli del CentroSud.

Quanto a novità 2021, i pastifici possono contare invece su innovazioni quali Amarcord, un duro dall'eccezionale produttività e quindi capace di valorizzare gli investimenti soprattutto nelle zone fertili, limitando al contempo i rischi di fusariosi a tutto vantaggio della qualità finale dei raccolti.

Al fianco di Amarcord si schiera un altro tris d'assi, ovvero SY Alfiere, SY Prodigio e Verace. Il primo assicura massima stabilità produttiva nel tempo, minimizzando la variabilità produttiva indotta dalle differenti stagioni. Dall'eccellente profilo qualitativo, SY Alfiere si candida soprattutto per la coltivazione in zone fertili offrendo anche un'ottimale tolleranza verso le principali malattie fungine. SY Prodigio, da parte sua, si qualifica come varietà tollerante a SBCMV (virus del mosaico comune) e si mostra adatta a molteplici situazioni colturali, a garanzia di alti livelli qualitativi abbinati a massime rese: un mix di caratteristiche ideale quindi per le filiere. Infine Verace, varietà che si presta alla coltivazione in ogni areale cerealicolo italiano, assicurando un eccellente connubio fra resa assoluta e livello proteico di piena soddisfazione per le industrie di trasformazione. Buona anche la sua tolleranza verso le patologie e le virosi che normalmente affliggono il frumento.
 

Anche i teneri sugli scudi

Terna vincente anche nel segmento dei frumenti teneri, ovvero SY Olen, SY Rocinante ed SY Sanluca. Dotato di elevata capacità di accestimento, SY Olen si conferma frumento tenero di indole rustica, altamente produttivo in diversi areali di coltivazione, rendendo possibili anche eventuali semine ritardate. Capace di vertici produttivi difficilmente imitabili, SY Rocinante appare invece ideale soprattutto nelle situazioni a elevato potenziale produttivo, ciò grazie anche alla sua ottima tolleranza a molteplici avversità. Infine SY Sanluca, un vero e proprio jolly a ciclo medio, adatto a fornire eccellente stabilità qualitativa e ottimi parametri molitori in tutti gli areali cerealicoli nazionali, specialmente quando coltivato nelle condizioni di campo ad alto input.
 

Ibridi ad alta produttività

Produzioni da record con granella e masse verdi di elevatissima quantità e qualità, ideali quindi per molteplici utilizzi, dallo zootecnico al bioenergetico. Trattasi degli orzi ibridi Hyvido®, sviluppati da Syngenta per offrire un vero e proprio salto quantico nell'evoluzione genetica di questa coltura.

A rafforzare l'offerta di tale segmento tecnico sono giunte nel 2021 due nuove proposte, ovvero SY Dooblin, un orzo dall'elevato peso ettolitrico, molto rustico e tollerante alle malattie, prestandosi quindi a fornire granella di elevatissima qualità in molteplici areali di produzione. Caratterizzato da ciclo medio precoce, SY Ebroo si propone da parte sua a chi cerchi un elevato rendimento in biomassa accompagnato da eccellente qualità della granella, caratteristica enfatizzata dalla sua elevata tolleranza alle malattie fungine.

Scarica il depliant della linea cereali Syngenta 2021