Venerdì 26 marzo 2021, dalle 9.00 alle 13.00 si terrà il webinar "Filiera mandorlicola in Italia: stato attuale e prospettive di valorizzazione" organizzata dal dipartimento di Scienze agrarie e forestali dell'Università degli Studi della Tuscia.
Dopo l'apertura dei lavori con i saluti istituzionali il work package Safe-Med "Filiere produttive" sarà presentato da Nicola Lacetera, direttore del dipartimento Dafne dell'Università degli Studi della Tuscia, Alberto Manzo del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, Mario Ciarla, presidente dell'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura del Lazio, Donato Ferrucci, presidente dell'Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Viterbo e Giuseppe Colla, coordinatore Wp "Filiere produttive" progetto Safe-Med.
"Mandorlicoltura spagnola: modelli produttivi a confronto" è il titolo della relazione di Ignasi Battle, Irta, Spagna, a cui seguirà una "Panoramica della mandorlicoltura italiana tra tradizione e opportunità di rilancio" con Marino Palasciano dell'Università degli Studi di Bari. Dallo stesso ateneo Simone Pascuzzi che parlerà della "Meccanizzazione del comparto mandorlicolo italiano" mentre Rosa Palmeri dell'Università degli Studi di Catania spiegherà la "Valorizzazione dei sottoprodotti della lavorazione della mandorla: strategie e innovazioni".
La parola passerà poi a Stefania Pollastro, Donato Gerin e Francesco Faretra dell'Università degli Studi di Bari che affronteranno il tema "Protezione integrata e malattie emergenti del mandorlo". Lo "Stato dell'arte sulla mandorlicoltura laziale: attività sperimentali in corso" sarà illustrato da Valerio Cristofori e Aniello Luca Pica dell'Università degli Studi della Tuscia a cui seguiranno la discussione generale e chiusura dei lavori con Giuseppe Colla dell'Università degli Studi della Tuscia.
Seguirà la premiazione della prima edizione del "Premio di Laurea Raffaele Trua": Nicola Lacetera dell'Università degli Studi della Tuscia si occuperà della descrizione del bando e dei lavori di Commissione, mentre il rettore dell'Università degli Studi della Tuscia, Stefano Ubertini proclamerà i vincitori. Seguirà una breve illustrazione dei contenuti delle tesi premiate.
L'evento formativo è accreditato dall'Odaf della Provincia di Viterbo.
Per registrarsi gratuitamente compilare il form a questo link entro le ore 14,00 del 25 marzo 2021 (capienza massima 250 partecipanti).
Per informazioni scrivere a: aniello.pica@unitus.it
Scarica il programma del webinar "Filiera mandorlicola in Italia: stato attuale e prospettive di valorizzazione"
Dopo l'apertura dei lavori con i saluti istituzionali il work package Safe-Med "Filiere produttive" sarà presentato da Nicola Lacetera, direttore del dipartimento Dafne dell'Università degli Studi della Tuscia, Alberto Manzo del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, Mario Ciarla, presidente dell'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura del Lazio, Donato Ferrucci, presidente dell'Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Viterbo e Giuseppe Colla, coordinatore Wp "Filiere produttive" progetto Safe-Med.
"Mandorlicoltura spagnola: modelli produttivi a confronto" è il titolo della relazione di Ignasi Battle, Irta, Spagna, a cui seguirà una "Panoramica della mandorlicoltura italiana tra tradizione e opportunità di rilancio" con Marino Palasciano dell'Università degli Studi di Bari. Dallo stesso ateneo Simone Pascuzzi che parlerà della "Meccanizzazione del comparto mandorlicolo italiano" mentre Rosa Palmeri dell'Università degli Studi di Catania spiegherà la "Valorizzazione dei sottoprodotti della lavorazione della mandorla: strategie e innovazioni".
La parola passerà poi a Stefania Pollastro, Donato Gerin e Francesco Faretra dell'Università degli Studi di Bari che affronteranno il tema "Protezione integrata e malattie emergenti del mandorlo". Lo "Stato dell'arte sulla mandorlicoltura laziale: attività sperimentali in corso" sarà illustrato da Valerio Cristofori e Aniello Luca Pica dell'Università degli Studi della Tuscia a cui seguiranno la discussione generale e chiusura dei lavori con Giuseppe Colla dell'Università degli Studi della Tuscia.
Seguirà la premiazione della prima edizione del "Premio di Laurea Raffaele Trua": Nicola Lacetera dell'Università degli Studi della Tuscia si occuperà della descrizione del bando e dei lavori di Commissione, mentre il rettore dell'Università degli Studi della Tuscia, Stefano Ubertini proclamerà i vincitori. Seguirà una breve illustrazione dei contenuti delle tesi premiate.
L'evento formativo è accreditato dall'Odaf della Provincia di Viterbo.
Per registrarsi gratuitamente compilare il form a questo link entro le ore 14,00 del 25 marzo 2021 (capienza massima 250 partecipanti).
Per informazioni scrivere a: aniello.pica@unitus.it
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Fonte: Università della Tuscia
