Il trinciato di mais è un elemento cruciale per gli allevamenti zootecnici e per gli impianti di biogas. Gli andamenti climatici degli ultimi anni, hanno messo a dura prova la capacità di reperire in ogni condizione e annata, un materiale di elevata quantità, con eccellente profilo qualitativo.

Una nuova sfida viene quindi lanciata da Dekalb al mondo della maiscoltura. Come già fatto nel 2019 con l'ibrido DKC6587, anche per la stagione 2020 viene proposto un ibrido da porre a confronto con le scelte aziendali quanto a genetiche poste a dimora. Protagonista nel 2020 sarà l'ibrido DKC7084, un classe Fao 700 ideale per produrre sia massa, sia qualità. Caratterizzato da taglia elevata, sostenuta da un apparato radicale molto profondo, offre elevate produzioni di trinciato ricco di amido risultando ideale su tutti i tipi di terreno.

Dekalb lancia quindi una vera e propria scommessa con gli agricoltori: se qualche altro ibrido, coltivato secondo le buone regole di campagna, nel medesimo appezzamento, dovesse superare la redditività del DKC7084, Dekalb si impegna a rimborsare la differenza all'agricoltore.

Il tutto è regolamentato da un apposito contratto stipulabile fra l'agricoltore e Dekalb.