L'innovazione di Kws porta in Italia nuove soluzioni per l'agricoltura biologica. Per il 2018 l'azienda presenta la nuova varietà Kefieros, ibrido di mais medio-tardivo (Fao 500) che affianca per la linea bio il Ronaldinio Oko (Fao 200).
Dalle eccellenti potenzialità produttive, Kefieros prevede metodi di trattamento che rispettano le linee guida della selezione biologica.

Il nuovo prodotto di Kws nasce a Klostergut Wiebrechtshausen, un vecchio monastero della Bassa Sassonia che l'azienda ha trasformato nel 2002 in un centro di ricerca all'avanguardia per la sperimentazione nel settore biologico.
Presso questo centro Kws è in grado di sviluppare gli ibridi più idonei grazie a un ampio programma di test che prevede prove sul campo in diverse località, che consentono quindi di studiarne l'adattamento ai vari ambienti di semina, e il confronto dei risultati raggiunti con quelli ottenuti dalle varietà più performanti e già presenti sul mercato.

Per rispondere alle esigenze dell'agricoltura biologica, la ricerca di Kws si concentra nella selezione di varietà in grado di assorbire al meglio i nutrienti, anche in situazioni di stress e quindi capaci di compensare le carenze nutrizionali temporanee. L'adattamento ottimale ai nutrienti consente così una maggiore resistenza alle malattie da parte della pianta, offrendo un raccolto stabile e di alta qualità.

Kefieros va quindi ad arricchire la gamma di prodotti pensati per il bio, affiancandosi a Ronaldinio Oko, già presente a catalogo. Con questi ibridi Kws garantisce agli agricoltori semi in grado di mantenere alti valori di germinazione e vigore durante tutta la fase iniziale di crescita e dal basso contenuto di patogeni naturali, rispettando le norme del regolamento Ue in materia di agricoltura biologica.