Coltura e cultura, innovazione e produttività, lavoro e sostenibilità: il pastificio e molino La Molisana di Campobasso realizza un progetto ambizioso, siglando con gli operatori e le cooperative agricole dell’Op Cereali Centro Sud un contratto di filiera, presentato oggi, 10 novembre 2016, alla stampa.

I termini dell’accordo sono i seguenti: agli agricoltori sarà corrisposto il prezzo minimo di 28,5 euro al quintale, franco pastificio, per un tenore minimo di proteine al 14,5%. Sono previste premialità per tenori di proteine maggiori. E il prezzo minimo, nel caso fosse inferiore a quello della Borsa merci di Foggia, sarà agganciato a quest'ultimo.

Lo stoccaggio graverà sui coltivatori, ma a costi ragionevoli, in virtù degli accordi con stoccatori della zona già stipulati dalla Op Cereali Centro Sud.
L’Op Cereali Centro Sud raccoglie con quattro cooperative, ben 600 soci produttori, specializzati nella coltivazione di cereali e stanziati nei territori del Basso Molise, in particolare a Guglionesi, Montenero di Bisaccia e Palata.

E saranno le cooperative agricole “Colle dell’Ulivo” di Palata, “Colline Verdi” di Montenero di Bisaccia, “Le Macchie” di Guglionesi e “Fortore” di Jelsi che garantiranno a La Molisana oltre 11mila tonnellate di grano duro, cultivar Maestà e Don Matteo.

“Con il prossimo raccolto di giugno 2017 garantiremo 135 milioni di piatti di pasta – afferma soddisfatto l’amministratore delegato de La Molisana, Giuseppe Ferro - Un grano speciale tutto molisano, di due qualità eccellenti, Maestà e Don Matteo, tenaci in cottura e con un indice proteico del 15%”.

Con questa campagna La Molisana accrescerà ancora la produttività degli impianti. L’azienda di Campobasso solo al 31 ottobre 2016 annuncia un fatturato in crescita del +27% sullo stesso periodo dell’anno precedente e realizza una crescita della forza lavoro dal 2011 ad oggi pari al 100%.  

Soddisfazione esprimono i vertici della Op Cereali Centro Sud: "Un buon accordo - sottolinea Roberto Pinti, presidente del sodalizio - che va nella direzione auspicata dagli agricoltori".

“Per tutelare il reddito si può agire su queste leve: – afferma Herbert Lavorano, direttore dell’Op Cereali Centro Sud – produttività e redditività colturale, qualità, offrendo materie prime adatte ad ottenere semilavorati e chiedendo in cambio ai compratori un premio per le loro caratteristiche e riduzione del rischio, stipulando contratti con modalità di determinazione del prezzo che mettano al riparo dalle eccessive oscillazioni di mercato. Stipuliamo quindi  un contratto di filiera  con il cliente prima di mettere in moto il processo produttivo, in modo da controllare la tecnica colturale e i relativi costi in funzione del risultato atteso”.