Anche quest’anno sempre più agricoltori italiani semineranno i mais Precocissimi di Kws Italia. Anno dopo anno si conferma la convenienza economica di questi ibridi sia per la produzione di granella che per la produzione di insilato.

Dal punto di vista agronomico, per entrambe le destinazioni, i mais del Team Ronaldinio presentano numerosi vantaggi: essendo molto veloci nel giungere alla fioritura, periodo di massimo assorbimento dell’azoto, utilizzano al meglio le risorse a disposizione e per questo l’agricoltore può distribuire un quantitativo inferiore di azotati (rispetto ai mais tardivi) con un importante risparmio.

Un altro vantaggio economico, evidenziatosi particolarmente nel 2015, è rappresentato dal minor fabbisogno di acqua; anche questo si traduce in maggior risparmio e meno fatica per l’agricoltore.

Un fattore da non sottovalutare poi è la possibilità di evitare il trattamento contro la piralide infatti, quando si sviluppa la seconda generazione, notoriamente la più dannosa per il mais, i nostri Precocissimi sono in fase di maturazione e l’insetto non è in grado di creare danni tali da giustificare l’intervento.

Un altro vantaggio importantissimo per chi produce granella è rappresentato dall’elevata sanità riferita alle micotossine. La tolleranza genetica e l’anticipo della fioritura in periodi ancora freschi (prima decade di giugno) permette al Team Ronaldinio di essere raccolto con livelli di fusaria-tossine e aflatossine molto al di sotto dei limiti stabiliti per legge, al punto di essere apprezzato dall’industria agroalimentare italiana che richiede granelle sanissime per l’alimentazione umana.

Ronaldinio, Kreolis e Kasimens presentano granelle con caratteristiche apprezzate da molti molini e possono ricevere un premio aggiuntivo rispetto ai mais farinosi normalmente coltivati in Italia.

Un ultimo importante suggerimento per ottenere il massimo dai Precocissimi, oltre a seguire le indicazioni legate del nostro staff tecnico, è quello di seminare solamente gli ibridi di Kws Italia in quanto, al momento, nessun altro mais di pari ciclo presente nel mercato italiano può competere e raggiungere i livelli produttivi del Team Ronaldinio.