Primissimi giorni di raccolta delle ciliegie precoci di Marostica Igp e dintorni. Si annuncia una buona annata: non proprio da primato, ma sicuramente di grande livello, commenta prudente il presidente del Consorzio di tutela Giuseppe Zuech perché in alcune aree si fanno sentire le conseguenze della terribile grandine, che nello scorso anno ha devastato i ciliegeti, e la resa quindi non è ottimale. Le aspettative generali, sempre che il tempo non tradisca, sono dunque molto buone.
C'è stata una meravigliosa fioritura ed altrettanto bella è stata la allegazione, il raccolto dovrebbe essere dello stesso tenore. Sulle piante le precoci sono uno spettacolo: belle, di colore rosso delicato ed omogeneo, simpatiche nella loro caratteristica a cuore. Sulle colline dell'Alto Vicentino, che vanno dal fiume Astico al Brenta, passando per Marostica, si producono sui 10 mila quintali di ciliegie, di cui soltanto una parte è Igp, dal momento che sono ancora molti i cerasicoltori che non aderiscono al Consorzio di tutela, che sta accentuando l'impegno a sostegno della professionalità, dell'innovazione nei cereseti e della qualità del prodotto.
Opo Veneto, intanto, si è già attivato per la raccolta, coordinata da Daniele Pavan. L'Organizzazione di produttori, che è punto di riferimento per tanti cerasicoltori della zona, punta molto sulle ciliegie con il marchio Igp, che ritiene un importante segno di qualità garantita, molto apprezzato da consumatori intelligenti e motivati e sempre più attenti alla provenienza del prodotto. Le precoci segnano la partenza della stagione delle ciliegie, ma il grosso della produzione si avrà con le medio tardive e le tardive, che stanno rosseggiando sugli alberi: saranno pronte per la raccolta tra due o tre settimane.
Le varietà precoci che vanno per la maggiore nella zona Igp di Marostica sono le Sandre, le Bigarreau e le Early bigi. La ciliegia Sandra è una pianta tipica della zona e per questo si è ad essa particolarmente affezionati. Si apre dunque la stagione nel segno della fiducia; è presto per parlare di quotazioni, ma ci sono ragionevoli condizioni per ritenere che manterranno una buona linea. Sono ciliegie conosciute e apprezzate, che cominciano a raggiungere nuovi mercati, con qualche significativa presenza all'estero. Una ciliegia che va, commentano ad Opo Veneto, che le commercializza in confezioni accattivanti, funzionali, finalizzate a mantenerne la freschezza e la serbevolezza. E' tra i frutti più delicati.
Autore: Angelo Squizzato
C'è stata una meravigliosa fioritura ed altrettanto bella è stata la allegazione, il raccolto dovrebbe essere dello stesso tenore. Sulle piante le precoci sono uno spettacolo: belle, di colore rosso delicato ed omogeneo, simpatiche nella loro caratteristica a cuore. Sulle colline dell'Alto Vicentino, che vanno dal fiume Astico al Brenta, passando per Marostica, si producono sui 10 mila quintali di ciliegie, di cui soltanto una parte è Igp, dal momento che sono ancora molti i cerasicoltori che non aderiscono al Consorzio di tutela, che sta accentuando l'impegno a sostegno della professionalità, dell'innovazione nei cereseti e della qualità del prodotto.
Opo Veneto, intanto, si è già attivato per la raccolta, coordinata da Daniele Pavan. L'Organizzazione di produttori, che è punto di riferimento per tanti cerasicoltori della zona, punta molto sulle ciliegie con il marchio Igp, che ritiene un importante segno di qualità garantita, molto apprezzato da consumatori intelligenti e motivati e sempre più attenti alla provenienza del prodotto. Le precoci segnano la partenza della stagione delle ciliegie, ma il grosso della produzione si avrà con le medio tardive e le tardive, che stanno rosseggiando sugli alberi: saranno pronte per la raccolta tra due o tre settimane.
Le varietà precoci che vanno per la maggiore nella zona Igp di Marostica sono le Sandre, le Bigarreau e le Early bigi. La ciliegia Sandra è una pianta tipica della zona e per questo si è ad essa particolarmente affezionati. Si apre dunque la stagione nel segno della fiducia; è presto per parlare di quotazioni, ma ci sono ragionevoli condizioni per ritenere che manterranno una buona linea. Sono ciliegie conosciute e apprezzate, che cominciano a raggiungere nuovi mercati, con qualche significativa presenza all'estero. Una ciliegia che va, commentano ad Opo Veneto, che le commercializza in confezioni accattivanti, funzionali, finalizzate a mantenerne la freschezza e la serbevolezza. E' tra i frutti più delicati.
Autore: Angelo Squizzato
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Fonte: Opo Veneto
