Il mercato globale, unitamente all’aumento della produzione mondiale e alla contrazione dei consumi di ortofrutta, pongono i produttori di actinidia di fronte a nuove sfide di mercato che richiedono la produzione di kiwi con caratteristiche che lo rendano adatto alle esigenze commerciali e di consumo moderne. Le tecniche colturali, pertanto, devono essere studiate in funzione dell’ottenimento di frutti di alta qualità organolettica e commerciale.

Il consorzio Kiwifruit of Italy ha chiesto al professor Guglielmo Costa (Dipartimento di Scienze agrarie, Università di Bologna), esperto di actinidia di fama mondiale, di illustrare le pratiche agronomiche che maggiormente influenzano l’ottenimento di frutti di kiwi di alta qualità organolettica e di caratteristiche idonee alla commercializzazione.

L’obiettivo – ha commentato il professor Guglielmo Costa - è quello di fornire un focus, sotto forma di tutorial video fruibili dai produttori tramite internet, sulle attività colturali che hanno un’influenza significativa sullo sviluppo di frutti ad elevato contenuto di sostanza secca, grado zuccherino, con una elevata capacità di conservazione e caratteristiche estetiche e merceologiche ottimali”.
Per la realizzazione dei video si è seguito il filo conduttore dettato dal “Decalogo per la Qualità”, un documento innovativo curato dal Comitato tecnico del consorzio Kiwifruit of Italy che fornisce, in 10 punti, le linee guida generiche per l’applicazione di tecniche agronomiche finalizzate all’ottenimento di kiwi di alta qualità.

I primi video, riguardanti i capitoli relativi a ‘diradamento’, ‘potatura verde’, ‘irrigazione’ e ‘concimazione’, sono disponibili su Yotube e sul sito del consorzio all’indirizzo www.kiwitaly.com.

La rubrica sarà periodicamente aggiornata in funzione dello stadio vegetativo dell’actinidia e verrà completata nei prossimi mesi con le clips relative a ‘raccolta’, ‘potatura invernale’, ‘potatura verde in pre-fioritura’, ‘diradamento dei fiori’, ‘impollinazione ed estrazione del polline’ e ‘potatura dei maschi’.