E’ profumato, assomiglia all’arancia ma ha il colore giallo brillante del limone. E’ noto per la sua essenza, ma è ottimo anche per preparare gustose spremute. Da secoli è oggetto di meraviglia e interesse da parte di ricercatori, chef e famosi creatori di profumi. E’ il Bergamotto di Reggio Calabria Dop. Un frutto che si coltiva in un’area ristretta di 120 chilometri limitata alla fascia ionica della provincia di Reggio Calabria, dove in questi giorni sta iniziando la raccolta.

Secondo il Consorzio di tutela del Bergamotto, si prevede di raggiungere gli stessi risultati dell’anno scorso: 150 mila quintali di frutti raccolti, per un totale di circa 80 mila chili di essenza prodotta. Questa produzione unica al mondo è tra le poche produzioni agricole, in particolare tra gli agrumi, a guardare con ottimismo il futuro.
La quasi totalità è destinata all’export. Il principale mercato di sbocco dell’essenza, estratta dalla buccia del frutto, è l’industria mondiale della profumeria.

I principali Paesi di destinazione sono quelli europei, Francia in testa – ricorda Ezio Pizzi, presidente del Consorzio di tutela del Bergamotto Dop – poi i Paesi nordamericani, l’Australia e, recentemente, anche l’India, la Cina e il Giappone”. Una nota del Consorzio riporta che oltre alla profumeria e alla cosmetica, l’olio essenziale di Bergamotto Dop ha recentemente trovato un importante campo di utilizzo anche nell’industria farmaceutica, per le sue proprietà antibatteriche, antimicotiche, cicatrizzanti e antivirali. L’olio di bergamotto rappresenta anche un valido sostegno per la psiche, evocando ricordi di solarità e purezza. In casi di mancanza di luce o stati depressivi, l’essenza di bergamotto si può integrare alle terapie comuni, aiutando così a combattere angosce e abbassamenti d’umore, ridonando ottimismo e serenità.

Numerose sono anche le proprietà contenute nel suo succo: esso contiene un’elevata quantità di vitamine C, B1 e B2 e il flavedo è ricco di vitamina A ed E, perciò, svolge un’efficace azione riparatoria nei disturbi ossei. Inoltre, i flavonoidi contenuti nel succo, incrementando l’attività di alcuni enzimi ad azione antiossidante, limitano la produzione di radicali liberi dell’ossigeno nella parete vasale e migliorano la produzione endoteliale di ossido nitrico. Recenti studi condotti dall’Università di Cosenza hanno individuato, isolato e brevettati due principi attivi presenti solo nel succo del bergamotto e nella sua polpa che inibiscono la produzione del colesterolo nel sangue e contestualmente trigliceridi e zuccheri costituendo una efficace difesa dalle patologie cardiovascolari e dal diabete.