Nei meleti altoatesini è primavera. La stagione appena avviata si concluderà con Interpoma, fiera internazionale specializzata per la produzione, conservazione e commercializzazione della mela, in programma dal 4 al 6 novembre 2010. Considerato che vi parteciperanno le aziende più significative del settore, c'è grande attesa per le novità presentate per l'occasione.

A metà marzo nei meleti che coprono 18.500 ettari di aree coltivabili sono comparsi i primi boccioli; il Centro di sperimentazione agraria e forestale Laimburg ha constatato che gli alberi della qualità Golden Delicious sono germogliati una settimana più tardi in confronto allo scorso anno e con quattro giorni di ritardo rispetto al 21 marzo, data presa a media per anni.

Per quel che concerne la commercializzazione della mela, negli ultimi due anni, ovvero da quando si è tenuta l'ultima edizione di Interpoma (nel 2008) l'economia melicola altoatesina ha registrato significativi cambiamenti: grandi novità all'insegna del rinnovo delle strutture di commercializzazione e di nuove alleanze in risposta ad un commercio alimentare al dettaglio che acquista giorno dopo giorno sempre maggiore importanza.

Le sette cooperative ortofrutticole della Val Venosta, riunite nell'Associazione Vi.P, che vendono circa un terzo del raccolto locale, dal 2008 commercializzano la loro produzione tramite un unico punto di vendita. Da quest'anno collaboreranno in stretta sinergia anche le 18 cooperative riunite nel Vog, Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell'Alto Adige, che commercializzano la loro produzione, circa due terzi del raccolto di mele altoatesine, tramite quattro Pool.

Collaborazione interregionale e una presentazione comune sui mercati dell'Est sono invece alla base della neonata From, l'organizzazione a cui aderiscono Vog e Vi.P in sinergia con entrambe le associazioni di produttori del vicino Trentino e l'azienda di trasformazione e commercializzazione di frutta Vog Products.

In questi anni in Alto Adige i raccolti record si susseguono senza soluzione di continuità. Numerosi addetti ai lavori ritengono, però, che il settore della frutticoltura abbia oramai raggiunto i massimi livelli: per quel che concerne questa stagione, gli esperti si dichiarano comunque fiduciosi. In base alle osservazioni del Centro di consulenza per la frutticoltura e viticoltura, nonostante il raccolto record di 1,1 milioni di tonnellate si assiste ad una nuova, buona fioritura.

Nel settore della coltivazione si avverte una certa necessità di cambiamento. I produttori altoatesini di frutta dimostrano coraggio nel rinnovare le varietà di mele. Se un paio di anni orsono ci si orientava a coltivare qualità note, attualmente la scelta cade su varietà nuove tipo Modí® (Civ G198), Kanzi® (Nicoter) e Jazz® (Scifresh), nella speranza che in futuro tali varietà aprano interessanti prospettive economiche. Resta invariato, invece, l'interesse per la varietà Pink Lady®.

Come già avviene in tutti gli altri settori economici, anche in agricoltura è fondamentale essere molto bene informati se si desidera operare con successo. Interpoma rappresenta una formidabile occasione di aggiornamento ed informazione per tutti coloro che operano nel settore.