Il 27 e 28 settembre sono in programma le Giornate di studio di GranoItalia, mentre il 29 ci sarà la Giornata tecnica dell’Antim. L’obiettivo è quello di richiamare l’attenzione sulle problematiche attuali che stringono nella morsa la filiera. Gli argomenti di discussione toccano tutti i nervi scoperti del comparto: dal ruolo delle Borse Merci alle prospettive del mercato mondiale, dal rapporto qualità-prezzo dei grani all’evoluzione dell’interprofessione, dalle variazioni climatiche alla genetica vegetale.

· Il mercato dei cereali: punti critici e scenari futuri
Questo è il tema della prima sessione di lavori, coordinati dal professor Luigi Vannini del Dipartimento di Economia e ingegneria agrarie dell’ateneo di Bologna. Ad aprire le Giornate di studio, giovedì 27 settembre, sarà il presidente di Assincer, Valerio Marchioni. Seguirà il saluto dell’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni. Poi le relazioni: Vittorio Lombardi di Co.de.ma Servizi finanziari per le imprese parlerà del “Mercato mondiale dei cereali: variabili in gioco e prospettive”. Louis Behagel dell’Invivo di Parigi tratterà di “Matif-Euronext: il mercato europeo dei cereali”. Bruno Filetti, dell’Ager di Bologna, affronterà “Il ruolo delle Borse Merci nel mercato nazionale”. Seguirà l’intervento congiunto di Filippo Galli dell’Anacer e di Pietro Pagliuca del Consorzio agrario di Siena su “Il prodotto importato e il prodotto nazionale: due realtà in sinergia". Il presidente Assincer, Valerio Marchioni, chiuderà la prima sessione di lavori con una relazione su “La remunerazione del prodotto sul mercato in relazione alle caratteristiche qualitative”.

· L’evoluzione dell’interprofessione
Alessandro Mastrantonio di Agrisole coordinerà la seconda sessione che aprirà con la visione dei poster. Seguirà l’intervento di Salvatore Petroli, del Dipartimento delle filiere agricole agroalimentari del Mipaaf su “L’interprofessione nazionale: lo stato dell’arte della legislazione”. Carla Corticelli di Assincer parlerà di “Un’ipotesi sull’interprofessione: l’Organizzazione Interprofessionale Grandi Colture”. Le conclusioni saranno affidate all’onorevole Guido Tampieri, sottosegretario al ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.

· Le ripercussioni tecniche dei cambiamenti climatici nel settore dei seminativi: ipotesi e scenari futuri
La prima parte dei lavori di venerdì 28 settembre sarà coordinata dal professor Giampiero Maracchi dell’Istituto di Biometeorologia del Cnr di Firenze. A seguire le relazioni: Michel Sivakumar del World meteorological organization di Ginevra affronterà la “Presentazione della problematica a livello internazionale”, Luigi Mariani del Dipartimento produzione vegetale dell’Università di Milano accenderà i riflettori su “I cambiamenti climatici a livello nazionale”. Gianni Messeri, dell’Istituto di Biometeorologia del Cnr di Firenze parlerà de “L’andamento dell’annata climatica 2006-2007 e le prospettive per i prossimi mesi”. “La genetica vegetale nei nuovi scenari agroambientali” sarà, invece, il tema centrale della relazione di Antonio Michele Stanca del Cra di Fiorenzuola D’Arda e di Luigi Cattivelli del Cra di Foggia. Marco Bindi, del Dipartimento di scienze agronomiche e gestione del territorio agroforestale dell’Università di Firenze, parlerà delle “Tecniche agronomiche in relazione ai cambiamenti”.

· Qualità e innovazione
A coordinare i lavori di venerdì pomeriggio, sarà Giovanni Rizzotti, direttore de L'Informatore Agrario. La prima relazione sarà a cura di Carla Corticelli di Assincer, su “Comunicazione relativa al monitoraggio della qualità dei cereali autunno vernini in Emilia Romagna”. Seguirà la Tavola rotonda. Il tema: “Le strategie dell’industria cementiera in relazione all’innovazione varietale e alle richieste del mercato”. Coordina, Norberto Pogna del Cra di Roma, partecipano le ditte sementiere.

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Giornata Tecnica Antim

La Giornata, che si aprirà con la relazione del presidente Maurizio Monti, sarà dedicata alla memoria di Francesco Dal Moro. L’appuntamento è per sabato 29 settembre, ore 9. Manuela Valtorta e Paola D’Avella dell’Antim parleranno della “Qualità tecnologica del frumento italiano”. Le “Metodiche di macinazione del frumento” è il tema che sarà affrontato da Dino Rubini del Molino Corticella di Bologna e da Ricky Russo del Molino Divella di Rutigliano, in provincia di Bari. Poi, i tecnici delle aziende estere di commercializzazione si confronteranno sulla qualità del frumento tedesco, austriaco e francese. Andrea Gagnolati, di Grainservice di Reggio Emilia, parlerà delle “Non conformità nelle forniture di frumento: il ruolo del brokerista”. Infine, la Tavola rotonda sulle caratteristiche dei grani e metodiche di stoccaggio differenziato, lotti uniformi e tracciabilità.