E’ stata presentata a Villa Chiozza a Cervignano del Friuli la neonata Associazione nazionale “Città della Frutta”, per sostenere la tipicità e qualità delle produzioni.
E’ stata voluta e creata dalla Soi, Società di ortoflorofrutticoltura italiana, come ha sottolineato Paolo Inglese, presidente della Sezione frutticoltura della società, uno dei sodalizi scientifici più antichi e rappresentativi d’Europa che mette a disposizione la propria competenza in materia, oltre alla sua conoscenza del territorio nazionale.
Il nuovo organismo sarà uno strumento di collegamento tra i vari enti locali che vorranno aderire e il suo compito sarà quello di valorizzarne le iniziative, ma anche quello di creare uno scambio di idee e di esperienze per la salvaguardia della tipicità agroalimentare nazionale e, insieme, delle risorse artistiche, storiche e culturali legate al paesaggio agrario italiano.
“In questo senso - ha precisato Ugo Palara coordinatore dell’iniziativa - l’associazione 'Città della Frutta' si presta anche come servizio e supporto per tutti gli enti soci che desiderano far conoscere e promuovere la propria realtà attraverso incontri divulgativi, campagne di sensibilizzazione e manifestazioni che superino il carattere locale”.
Per il futuro presidente dell’associazione, il professor Elvio Bellini dell’Università di Firenze, si tratterà di una “società itinerante, capace di riunire le differenti esperienze locali e di diffonderne i contenuti ma, soprattutto, di ampliare i percorsi classici della frutticoltura, creando una sorta di centro documentazione della nostra ricchezza di tradizioni agronomiche e culturali e favorendo la promozione del prodotto insieme a quella del suo territorio di origine”.
“Nodo fondamentale - ha concluso Paolo Inglese - è la biodiversità e la Soi, insieme a ‘Città della Frutta’, si impegna ad eliminare le conflittualità che spesso accompagnano questo concetto, mettendolo invece al centro di future collaborazioni e valorizzazioni”.
Un ultimo punto riguarda la tradizione agricola: “troppo spesso l’agricoltura innovativa non trasmette l’idea di qualità o è mal interpretata dall’opinione pubblica”. ‘Città della Frutta’ vuole invece valorizzare anche il costante progresso tecnologico che da anni caratterizza la frutticoltura italiana e che ha permesso di migliorare la qualità della propria offerta e quindi anche la gamma e la valenza della nostra alimentazione.

L’atto costitutivo dell’associazione Città della Frutta, che conta diverse adesioni sparse in tutta Italia, avverrà tra gennaio e febbraio a Firenze, dove ha sede la Soi.

Per informazioni:
SOI - Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana
Tel. 055 4574067 Fax 055 4574071 soifi@unifi.it www.cittadellafrutta.it